SAPER GIOCARE

SAPER GIOCARE SAPER GIOCARE La tv si è dimenticata di Giusi Leone, le rendiamo giustizia - Il Centro Sportivo Italiano non ha rapporti con i partiti - La ginnastica artistica "cenerentola" degli sport? - "Morini merita la Nazionale" - II Torino è stato veramente "addormentato"? - Evviva Enzo Osella Neppure la televisione è infallt-bile. La signora Giuseppina Pie-cardo Armosino, che precisa di essere torinese e della classe 1936, ci ha inviato una lettera per farcirilevare un grosso errore della tv e per «rendere giustizia» ad una grande campionessa del passato,Giusi Leone. Ecco 11 testo: «Il Telegiornale, commentando Ut cerimonia in onore degli atletiitaliani reduci dalle Olimpiadi, eincorso in una incredioile inesattezza: il giornalista ha detto, con molta enfasi, che Paola Piqni èl'unica atleta italiana, dopo Ondi na Valla, ad aver conquistato una medaglia ai Giochi. Sono un'excompagna di scuola di Giusi Leone, campionessa italiana per anni sulla distanza dei cento e dei duecento metri, e non esiterei a defi-nìrla la nostra miglior velocista di tutti i tempi. Fu anche primatistaat bronzo ai Giochi di Roma. Nona nniintn tantissimo temno- come e passalo tantissimo tempo, comeSrSSSJ J^S^ii.l^f^lsi fa a dimenticarsi di una fuori classe del genere? Poche ore dopo l'impresa della Pioni a Monaco, un cronista alla radio commise la stessa svista, eppure nessuno lo corresse. Com'è possibile che giornalisti specializzati in atleticacommettano sbagli simili?):. — Signora Piccardo, lei ha ra glone: la grande Giusi non menta va questo sgarbo, seppur involon tario. Adesso la Leone è «riabilita ta»: e speriamo che nessun colle ga si dimentichi più di lei. Politica e sport (una precisazione) Uno dei vicepresidenti del Centro Sportivo Italiano, Sandro Pieclone, ci ha inviato questa letteradi precisazione: «Con riferimento a quanto ap parso su La Stampa di sabato 7 \ i . ' . u''t-""u " j dellQ statuto, promuove un movi- ottobre, desideriamo affermare che il Csi non ha alcun rapporto (come è stato scritto nel suddetto articolo) con il partito della democrazia cristiana a nessun livello: né come origine, né come atti : vita, n Centro'Sportivo Italiano. primo articolo 1 ; i j mento giovanile che vive Vespe I rlenza dello sport come momento I di educazione, di maturazione umana e di impegno, in una visio. ne ispirata alla concezione cristta' na dell'uomo e della realtà. Esso, i quindi, è una libera ed apartitica j associazione». Un angolo anche per la ginnastica Ed ora, un'altra lettrice alla riscossa: si chiama Bianca Zumaglini, vorrebbe che nelle pagine sportive de La Stampa fosse dedicato dello spazio anche alla glnnaI stica artistica. CI scrive: 1 «Non si potrebbe trovare un an j gollno per questo sport? Sarehbe j interessante sapere dove e quando j si svolgono le gare e conoscerne i \ risultati. La mia famiglia è appas \ stonata di ginnastica artistica, ! mia figlia l'ha praticata per otto ; anni ed ora, pur avendo rinunciaI lo all'attività, legge avidamente i i giornali per trovare notizie, ma | resta quasi sempre delusa. La ginj nastlea viene da molti definita I la "cenerentola " degli sport, ma i a torto: e lo hanno dimostrato | gli atleti alle Olimpiadi ». — Non possiamo farle delle ; promesse, purtroppo: per soddisfare tutte le.richieste ci occorrerebbero non due, ma almeno cinque pagine di sport al giorno. I Non è cattiva volontà: i giornali ! hanno problemi di spazio molto difficili a risolvere. Comunque ! siamo d'accordo con lei: la ginna ! stica artistica non è la «cenerentoj la» dello sport. j Valcareggi, da anni, è diventato j il bersaglio di molte critiche: sul : la Nazionale ciascuno ha le sue é j idee, e per il commissario tecnico a | degli azzurri accontentare tutti —E' sempre Ferruccio l'imputato n. 1 a è ovvio I Gilla, un - è Impossibile. Luigitifoso della Juventus o — mon lo dice, ma dal tono della sua lettera io si capisce) ci scrive: «Perché il signor Valcareggi si ostina a dimenticarsi di Morini? E' il più forte stopper italiano, merita la Nazionale, però le porte della squadra azzurra per lui sono chiuse. Perché questa ingiustizia?». — Morini ha giocato una sola volta in Nazionale, ma nella squadra B, a Marassi contro la Francia. E' passato parecchio tempo, ma Valcareggi non lo ha più chiamato. Un errore, senza dubbio, perché Morini è uno stopper che vale. Ma il commissario tecnico | degli azzurri non da molta retta ai tifosi, è storia vecchia. Quando criticare è troppo facile Ancora polemiche per lo 0-4 del Torino a Las Palmas. Un tifoso granata, che evidentemente non crede che i giocatori siano stali «addormentati», ci ha inviato una lettera ironica, ma amara. «Il Torino va a Las Palmas, dove ritengo sia già un problema trovare undici persone che giochino al calcio, e si fa umiliare. Naturalmente ha mille attenuanti, ammettere di aver giocato con le gambe molli perché non si aveva voglia di lottare non piace a nessuno. Continui pure cosi, la squadra granata: avrà migliaia di plausi per le sue parsimoniose campagne acqutstl, continuerà a "seminare" per il domani (ma sono venticinque anni, ormai, che "semina"). E speriamo che non vinca scudetti o Coppe, altrimenti magari t dirtgenti granata vendono in blocco la squadra». — Non ci pare che il Torino meriti di essere trattato in questo modo: ha perso (male) a Las Palmas, è stato criticato, ma la vicenda del Luminal non è certo stata inventata dalla società, e neppure dai giornali. E il secondo posto in campionato ottenuto l'anno scorso vale quasi uno scudetto. Criticare è facile, a volte troppo facile. Non dimentichiamoci che le corse costano Infine, una lettera di plauso per Enzo Osella, il preparatore torinese che ha dato a Merzario la possibilità di vincere il titolo europeo di auto. . ii Si parla sempre molto di Formula 1 e di Grandi Premi e poco di altre gare. Mi fa piacere che questa volta abbiate messo in risalto gli sforzi dell'AbarlhOsella. Sono un ammiratore di Enzo Osella e so quale impegno e quali sforzi gli costi l'attività sportiva. Speriamo si accorgano di lui ». E' quanto ci auguriamo anche noi. Osella ha bisogno di un valido aluto finanziarlo. Correre i | costa, s Davide Giusi Leone |

Luoghi citati: Francia, Las Palmas, Monaco, Roma, Torino