Grande convegno di anarchici

Grande convegno di anarchici In guerra da cent'anni contro l'autoritarismo Grande convegno di anarchici Sono riuniti nel palazzo dell'Arengo di Rimini - I comunisti e i socialisti, che reggono il Comune, sono stati dissuasi con molto tatto dal partecipare (Dal nostro involto speciale) Rimini, 30 settembre. Perquisiti all'ingresso (nel timore che nascondano ordigni esplosivi nelle borse o nelle cartelle) anche i non anarchici e i semplici simpatizzanti hanno potuto assistere oggi al palazzo dell'Arengo all'inaugurazione del convegno centenario. Sono passati cent'anni da quando si riunirono nella città romagnola gli anarchici italiani per proclamare la loro autonomia nei confronti dell'Associazione internazionale dei lavoratori e dei «comunisti autoritari». Scrisse Costa che «l'Internazionale non c Marx o Bakunin. non ha idoli a cui far di cappello». 11 convegno si concluderà domani: non ha uno scopo propriamente politico, ma celebrativo. Gli storici e gli studiosi invitati chiariscono nelle relazioni lo sviluppo dell'ideale anarchico, le sue sconfitte e la sua continuità. Accanto ai vecchi anarchici, con cravatta a fiocco, ci sono numerosi giovani per i quali il nome di Valpreda ha più presa emotiva di quelli di Costa e Calìero. I primi interventi hanno sottolineato le due anime dell'anarchia, unite soltanto nella guerra dichiarata all'autoritarismo, sia che venga dalla società capitalistica, sia da quella che si dice socialista. Anche i politici hanno inviato messaggi (tra gli altri l'on. Fortuna) ma è stato evitato dall'organizzatore, Guido Baldini, l'imbarazzo di avere sindaco e consiglieri seduti al banco della presidenza. Il Comune di Rimini (retto da comunisti e socialisti) voleva promuovere il convegno, ma ne è stato con finezza dissuaso. Trai politici bene accetti sembrano soltanto i radicali per le battaglie antiautoritarie e a favore degli obiettori. Non è mancata tuttavia la contestazione interna di lui gruppo che accusa la Conferenza di celebrarsi sotto gli auspici (aborriti) dei marxisti italiani. s. r.

Persone citate: Bakunin, Fortuna, Guido Baldini, Marx, Valpreda

Luoghi citati: Comune Di Rimini, Rimini