S'inizia la battaglia valutaria all'assemblea di Washington di Ennio Caretto

S'inizia la battaglia valutaria all'assemblea di Washington Riunioni preliminari al Fondo monetario S'inizia la battaglia valutaria all'assemblea di Washington Per l'Italia partecipano Malagodi, Carli e Ossola (candidato alla presidenza del "Comitato dei Venti") - Conferenza-stampa di Schweitzer: "Il problema dell'oro non è prioritario" - Gli Usa insistono per le dimissioni dell'attuale direttore del Fmi - Imponente dispositivo di sicurezza per la psicosi del terrorismo 1 (Dal nostro inviato speciale) Washington, 23 settembre. Con una conferenza-slampa del direttore Pierre Paul Schweitzer, si sono aperti stamane al Sheraton Park Hotel i lavori preliminari della XXVI l Assemblea del l'ondo monetario internazionale. L'Assemblea, composta di 123 membri, a cui dovrebbe aggiungersi entro la fine dell'anno ia Romania, si riuj nirà da lunedi a venerdì i prossimi. Il suo scopo priu; cipale è il varo dei negozia; ti per la riforma del siste; ma monetario tramite un j nuovo « Comitato dei Venti » ; (le 10 nazioni più industrializzate e i blocchi regionali ! in via di sviluppo). La itele| gazione italiana, guidata dal { ministro Malagocli e dal goj vernatore Carli, e attesa per j stasera, mentre il vicedirettore Ossola ha già avuto col" | loijui al Fondo stamattina. I lavori si svolgono in una | atmosfera tesa, anche per ral girmi estrance ai problemi vaI lutati. La psicosi del terroriI sino internazionale permea i j massicci servizi di sicurezza: ovunque si vedono agenti in uniforme, pistole alla cintu- ra e radio portatili all'orec- cillo, e la sede della delega- zione israeliana è sorvegliata a vista. Per lunedi si teme inoltre j lo scoppio della polemica Cina-Formosa: il Terzo Mondo chiederà probabilmente l'estromissione del regime di Ciang Khaishek a favore di quello di Mao. come avvenne un anno fa alVOnu. L'assem- blea sarà turbata altresì dalle pressioni americane per il ritiro di Schweitzer: nel '73 scade il secondo mandato quinquennale del direttore del Fondo, e il presidente. Nixon intende assicurarsi che non gliene sia affidato un terzo. fpsoniltCorre voce, ma la Casa Bian-j ica non conferma, che il Presi-j adente pronuncerà lunedi un vdiscorso sulla politica economica Usa. A differenza che in passato, i lavori preliminari hanno quest'anno un'importanza i particolare. Domattina alle I 10,30 si raduneranno i supplenti del gruppo dei Dieci, e nel pomeriggio, alle 13, i ministri del Tesoro e delle Finanze saranno ospiti a colazione del collega americano nonpna(dttqSchultz: le loro discussioni ì ndiverranno formali alle 17. ' dSul tappeto, in pratica, un so- glo argomento: le nomine del j n«comitato dei Venti». Il comi- ' n tato sarà composto dagli stes si Paesi membri della direzione esecutiva del Fondo. E' probabile che a livello dei minisi ri si opti, in segno di buona volontà, per un presidente proveniente da un Paese in via di sviluppo. Per i supplen ti, invece, si fa il nome di Os j sola. La designazione del vicedirettore della Banca d'Italia alla guida del «comitato dei Venti» sarebbe il logico corollario dell'eccezionale lavoro da lui svolto alla guida del «gruppo dei Dieci». Prima della chiusura dell'assemblea, il comitato avrà forse nn'agenda precisa di almeno un anno: per l'elaborazione e l'attuazione della riforma si calcola che sarà necessario, come minimo, un triennio. i Nella conferenza stampa, i Pierre Paul Schweitzer ha in: dicato .stamane nell'imposta: zione «di una nuova, diversis\ lima Bretton Woods» il motivo della ventisettesima assemblea. Schweitzer ha ribadito che ogni obiettivo è con-1 dizionato da alcuni provvedia menti immediati e contingen pcdrpsti: il risanamento della bilan- — eia dei pagamenti Usa ul dei "cu sta diminuendo sensibili mente: dai 30 miliardi di dol. I 'arl cieli anno scorso si passei rebbe a 8Ì- 'a cessazione del i fluss0 di dollari oltre Atlantia]™ ,con la lotta antispeculati- va e l'aumento dei tassi d'in I teresse americani) e il ritora no rte'le valute fluttuanti, co-1 i me la sterlina inglese e il dol-1 laro canadese, a parità fisse. | Secondo Schweitzer, sono meno urgenti ì problemi dell'oro e della convertibilità del dollaro i «Oggi — ha detto con un sorriso — convertibilità è una parola non più in uso: meglio regolamento delle riserve»). ù e Quale sarà il senso della, riforma? Il Fondo propende per un sistema monetario staccato dall'oro, come lo è ormai di fatto, non più imperniato su una sola valuta quale il dollaro, che viene ad avere troppi vantaggi e svantaggi insieme, e più legato, invece, ai «diritti speciali di prelic vo». A quest'ultimo proposito. non si esclude che Schweitzer ottenga per il secondo triennio di base d'emissione '73-'75 più dei 9 miliardi stanziati fino ad ora. I contrasti inevitabili che affioreranno nell'assemblea ( la Francia vuole un rialzo del prezzo dell'oro sui mercati ufficiali, la Germania è contraria ad altre «iniezioni» di liquidità, gli Stati Uniti accen- nano a parità striscianti) non dovrebbero trarre in inganno gli osservatori. E' vero che si. no a dopo le elezioni america ne di novembre le iniziative pratiche saranno scarse, ma con l'accordo di Washington dello scorso dicembre sul riallineamento delle valute più forti, Bretton Woods è stata definitivamente .sepolta. Ennio Caretto