Tanaka parlerà a Mao di Michele Tito

Tanaka parlerà a Mao Il premier nipponico lunedì a Pechino Tanaka parlerà a Mao Per cinque giorni intensi colloqui politici con Ciu En-lai -1 giornali e la televisione di Tokio dedicati in larga parte alla Cina (Dal nostro inviato speciale) Tokio, 22 settembre. l.a vigilia del viaggio del premier giapponese a Pechino è euforica. Viene dato l'annuncio che Mao Tse-tung riceverà Tanaka e che di sei giorni di permanenza in Cina cinque, utilizzando le mattinate e i pomeriggi, saranno interamente impegnati in colloqui al vertice con Ciu En-lai. « Parleremo di tutto — ha detto Tanaka — assolutamente di tutto, come amici fatti allo stesso modo, e per capirsi ». Vito dopo l'altro settanta membri dell'estrema destra parlamentare si sono recati alla presidenza del Consiglio per manifestare le proprie inquietudini: il fatto passa intasi inosservato, mentre la polizia è mobilitala per ia sorveglianza di 1300 digitinaturi per protesta. In mia conferenza stampa, Tanaka ha detto che ormai legge solo libri sulla Cina, che | grande è l'ammirazione per il ! popolo cinese, che nessuno i potrà mai definirlo pericoloso. Porterà a Ciu En-lai, come j rappresentante del popolo ci. ne.se, le scuse del Giappone per le sofferenze inflittegli! nel passato, e i suoi portavo-; co ripetono: «Non possiamo correggere il passato, possiamo tenerne conto nel nostro comportamento per il futuro». I socialisti notano oggi come sia cambiato il clima politico dal tempo dell'assassinio, riodici anni or sono, del loro leader Asanuma, colpevole di chiedere una politica di distensione verso la Cuia. I | giornali corno lo Yomuri e VAsaki esaltano i duemila anni di storia comune nippo-cinesc, «sciaguratamente rovinata dagli avvenimenti dell'ultimo mezzo secolo», e si intende compreso anche il periodo della guerra fredda. La televisione di Stato dedica ininterrottamente trasmis¬ sioni alla Cina e al viaggio di Tanaka, da domani le intere serate saranno dedicate a reportages diretti, via satellite, dalla Cina. Stasera, fatto sen. za precedenti per un premier giapponese,- Tanaka ha risposto per un'ora alle domande sollecitate da reporters, a uomini e donne comuni. Dietro lo scenario permangono alcuni dubbi soprattutto sulla formula per Formosa, ina ormai si tratta di una sfida: Tanaka non può tornare a Tokio senza il ritorno alla normalità nei rapporti con la Cina. Sembra che di ciò sia stato messo al corrente un in. viato sovietico, Ponomarev, cui è stata consegnata una lettera del premier per Breznev. Si tratta — dicono qui — di accettare ormai tutte le lealtà. Se alcuni avvertono che nei rapporti con la Cina non deve esser messa l'economia al primo posto, altri, come il giornale Mainuchi parlano del tempo maturo per l'ingresso della Cina nella sfera asiatica e della prospettiva ineluttabile che, per la prima volta dal sedicesimo secolo, le terre asiatiche non saranno dominate ria occidentali, e che l'influenza dell'America regredisca: «Forse sarà necessario, ni futuro, rivedere il trattato di alleanza e di sicurezza con gli Slati Uniti». Michele Tito