Presi in un night undici "boss" del vizio con armi sotto i tavolini

Presi in un night undici "boss" del vizio con armi sotto i tavolini A Milano, facevano parte di due bande del "racket,, Presi in un night undici "boss" del vizio con armi sotto i tavolini Si erano riuniti per un "accordo di non ingerenza" - Arrestati dai carabinieri entrati nel locale: due hanno tentato di fuggire,' picchiando un sottufficiale partenenti a due diverse ban de, si era riunito nel « night »per stipulare un « accordo di non ingerenza » nelle rispettive zone. Gli arrestati sono Pietro Sono, 23 anni, di Mes iDel nostro corrispondentel .Milano, 15 settembre. ig.m.ì In un «night» icarabinieri hanno arrestato, la scorsa notte, undici perso- ne. tutte di origine meridio-nale, che sono sospettate di essere i « boss » de] « racket » della prostituzione. Il gruppo, formato da ap-sina. abitante a Cesano Bo-scone, cantante: Savino Oc-oc ,t- rj. - chionoielli, -i anni, di Tram, commerciante, abitante a Mi-, nlano; Salvatore Fabbrini, 371 anni, di Palermo, autista, a- sbitante a Corsico; Salvatore | vCambino, 32 anni, di Paler-1 r1mo- residente a Milano; Sa verio Morabito, 20 anni, di I Reggio Calabria, apprendista j domiciliato a Corsico; Clemente Sofio, 49 anni, di Messina; Bruno Salerno, 31 anI ni, di Bisceglie venditore I ambulante di banane, abitan- Ridpsdte a Milano; Riccardo Muscio, ! a35 anni, di Lentini, manovale, ' residente a Rho; Antonio[ di Na- 1 Cappuccino. 36 anni i *? !' domiciliato a Cagliari; Vittorio Perotta, 00 anni, di | ReaBio Calabria abitante a Milano; Francesco Motta, 22 ; anni, di Palermo, domiciliato I a Trezzano sul Naviglio. I « boss » arrestati sono ac-1 1 cusati di concorso in deten- ; zione di armi, ad eccezione j del Salerno che deve rispon- dere di porto d'armi abusivo e del Cambino e dell'Occhionorelli, denunciati per resi- stenza e minacce a pubblico ufficiale. 1 Verso le 3 e mezzo i cara binieri sono entrati alla spie o ò - - n ò i n a o u- d a a ciolata nel « night », prendendo posto ad alcuni tavoli. Dopo avere individuato le persone sospette, si sono fatti avanti: v'è stato un gran caos: tutti quelli che avevano qualcosa di compromettente lo hanno gettato sul pavimento. Sotto le poltrone sono state infatti ricuperate 4 pistole cariche e con il colpo in calma, due delle quali però erano nel borsetto di Bruno Salerno, insieme alla ; sua carta d'identità. Il giovaI ne non ha potuto negare. Salvatore Gambino e Savi I no Occhionorelli non si so- no lasciati portare via tran-oe o, di i. oe o a ui quittamente; hanno cercato di fuggire, ma un sottufficiale, dopo una colluttazione, è riu scito a immobilizzarìi. Gli arrestati facevano parte di due « clan ». In uno c'erano tutti i siciliani, nell'altro i pugliesi e il napoletano. L'inchiesta sulla composizione dei gruppi non è stata però ancora conclusa ed è possibile che all'elenco a. ; degli arrestati si aggiungano nelle prossime ore altri nomi, La brillante operazione è stata condotta dal nucleo in- vestigat ivo dei carabinieri di- j retto dal maggiore Pietro IRossi. Vi hanno partecipato lil capitano Renella, i briga- dieri Giustarini. Tognini, Voi- pe e molti altri militari. L'irruzione è avvenuta que- sta notte alle 3,30. E' proba-nile che abbia preso spunto da una segnalazione giunta ana caserma dei carabinieri. 4