Minaccia rivelazioni di scandali se Parigi darà altri jet alla Libia di Loris Mannucci

Minaccia rivelazioni di scandali se Parigi darà altri jet alla Libia Polemiche e accuse per la "corruzione,, in Francia Minaccia rivelazioni di scandali se Parigi darà altri jet alla Libia Un ex funzionario di ministero, turbato dai fatti di Monaco, annuncia che renderà noti documenti compromettenti per molte personalità politiche - Un'accusa per la sciagura di Val d'Isère: le case crollate erano sorte su una zona proibita, vi furono guadagni illeciti (Dal nostro corrispondente) | Parigi, 14 settembre. \ aUna pioggia di scandali ca- \ bdrà sul regime gollista se ili governo non cessa immedia- j tamente la fornitura di bom-1 bardieri «Mirage» Ma Libia, j la minaccia, che ha prodotto l'effetto di una bomba negli ambienti interessati, proviene da un ex alto funzionario, Gabriel Arando, che dal 10 marzo 1971 al luglio 1972 fu consigliere tecnico del ministro dell'Attrezzatura e degli alloggi, Albin Chalandon. Gabriel Arando, che ì colleghi chiamavano «L'Arcangelo» per via | del nome, non e del resto so-1 | to. m una lettera inviata alla- I I genzia France-Presse e ad al cun'i giornali, dice: «Con due i dei miei amici, ho deciso di ripulire le scuderie del regno». Da un paio di anni in qua gli scandali si sono sussegui ti: somme favolose sperpera-]te nella costruzione dei mati tatoi di La Villette, deputati | compromessi nel fallimento idi società immobiliari o nello \ sfruttamento di donne, truffe fiscali da parte di personalità, poliziotti che si fanno complici di reati contro i quali sono incaricati di lottare, carenze nella gestione della radio-tele- visione... Ma più gravi ancora \ sarebbero certi scandali rima-\sti segreti. Perciò Gabriel I Aranda scrive: «Per la tutela dello Stato e nel rispetto \ scrupoloso della legge, ho de- ciso di rendere pubblici pa- ! recchi documenti di cui ho avuto conoscenza ufficialmenI te, per più di un anno, date le mie funzioni di consigliere Itecnico o di commissario del Igoverno per la preparazione 'di certi progetti di legge». Per ora. Gabriel Aranda ac-cenna ai «lestofanti di alto li-1 vello che confondono l'azione \ politica con quella che consi ste nel "riempirsi le tasche" .soddisfacendo le proprie am- j bizioni personali». E per dare j un'idea delle rivelazioni che I potrà fare segnala alcuni documenti dai quali risulterebbe la corruzione di certuni. | «Il primo — egli scrive — è ! la relazione ufficiale d'inchieI sta, finora tenuta segreta, redatta dall'ispettore generale | Luguern dopo la catastrofe di ' Val d'Isere e di Tigne avvenu: ta il 10 febbraio 1970». Si trat| ta di una valanga che schiacI ciò alcune costruzioni nelle quali morirono quarantaquattro persone. Ufficialmente si giunse alla conclusione che nessuno era responsabile. Come sempre in casi analoghi. la sciagura veniva attribuitalalla fatalità. La realtà sareb-1 sbe ben altra. \ r II secondo documento è\una lettera che l'ex segretario J generale del partito gollista, \ René Tomasini, scrisse nel lu- glio 1971 al ministro Albin deaux. Non ebbe soddisfazio ne, ma la lettera è rivelatrice di certi metodi. Il terzo documento riguarda un importante programma di COf!ru"io"Ì d\ f0",1 ™l paesetto dt Chanteloup-les-Vi- ,. ...aChalandon per chiedergli di iaffidare ad un impresa amica del partito la costruzione del 1 l'autostrada . Narbonne-Bor- j gnes, vicino a Parigi, per il auale sarebbe stato promessa \ una somma di vari miliardi di lire al partito gollista. Queste rivelazioni, che suscitano già vive polemiche e irritazione nell'opinione pub- ^- verranno seguite da al¬ tre, minaccia «L'Arcangelo», se il governo prosegue la consegna di bombardieri «Mirage» alla Libia. La Francia s'impegnò nel gennaio 1970 a fornirne centodieci e ne ha consegnati sinora una quarantina, oltre una certa quantità di elicotteri. I piloti libici vengono addestrati nella base militare di Digione. Per la Francia sl tratta di un ottimo affare, ma Gabriel Aranda te me che la Libia ceda Oli aerei all'Egitto, data la prossima unione dei due paesi, affinché se ne possa servire contro Israele. «Fin d'ora — egli scrive le armi francesi possono schiacciare sotto le bombe francesi un piccolo paese, ac cerchiato, appassionatamente affezionato alla Francia. Ciò dipende ormai dalla sola vo- lontà di un colonnello libico il quale, non contento di ripe- tere cento volte che Israele deve essere cancellata dalla carta geografica, applaude gli assassini di Monaco, dopo averlo aiutati»!!. Tali consegne di armi vengono fatte, secondo Aranda, principalmente a scopo di lucro. Perciò egli minaccia: «Poiché certi responsabili capiscono soltanto il linguaggio del denaro, perché non parlare anche, e pubblicamente, del loro?... Il diritto alla vita ed alla libertà del popolo ebreo è stato inciso con le unghie sui muri anneriti dei forni crematori a Ravensbruck come ad Auschwitz. Nessuno ha il diritto di vendere il popolo d'Israele. Che i mercanti di cannoni, i loro uomini di paglia ed i lo- lo protettori del momento stiano attenti. Nel loro interesse». La lettera conclude co1 saluto ebreo: «Shalom». Un nono, senza dubbio impressionato dalla strage di Monaco si leva cosi in difesa d'Israele. E' un uomo di 33 anni, ex giornalista, celibe, ncoio di statura, calvo, lo sguara0 intelligente ed un po' inquieto. L'ex ministro Cha iandono è stupito dal suo atteggiamento. Era stato per lui un collaboratore prezioso e devoto e fino ad oggi non aveva mai espresso sentimenti fili-israeliani. Forse ha influito su di lui anche un soggiorno fatto in Israele durante l'estate. Attualmente è assente dal proprio domicilio e nessuno sa dove sia. Il governo ha deciso comunque un'azione giudiziaria contro di lui pernfurto e divulgazione di documenti. I giornali vengono minacciati per ricettazione e complicità. Loris Mannucci ; ! | ! i ì j | | i I Gabriel Aranda

Persone citate: Albin Chalandon, Aranda, Gabriel Aranda, Gabriel Arando, René Tomasini