L'opposizione cilena ha sospeso la marcia di protesta a Santiago

L'opposizione cilena ha sospeso la marcia di protesta a Santiago La crisi politica aggravata dalle difficoltà economiche L'opposizione cilena ha sospeso la marcia di protesta a Santiago In un primo tempo il governo di Attende aveva permesso la manifestazione, poi aveva imposto limitazioni e modifiche di percorso - Si temono incidenti - Un appello di "Unidad Popular" Santiago, 14 settembre. I Sono state annullate la I marcia e la manifestazione | che i partiti d'opposizione avevano organizzato per questa sera, a Santiago. La decisione è stata presa dai dirigenti dei partiti d'opposizione, dopo che l'« intenden- te» (massima autorità go- |vernativa nella provincia ) ha deciso di modificare il percorso della marcia ed il luogo della manifestazione, trasferendolo dal centro della capitale ad una zona più periferica. Il presidente del partito nazionale (destra), Sergio I Onofre Jarpa, ha dichiarato j che l'opposizione (che è riti- nita nella « Confederazione democratica») non può accettare questo procedimento e che la manifestazione viene perciò sospesa « finché non saranno chiariti i motivi di questa decisione arbitraria » Ha aggiunto che l'episodio Iè una dimostrazione dei j«metodi totalitari» che il governo adotta. Il senatore democristiano Rafael More- no, ha aggiunto che la deci- sione dell'« intendente » è « una reiterazione del timore del governo sui confronti che gli abitanti di Santiago possono fare rispetto alle forze dell'opposizione ». Il quattro settembre scorso i simpatizzanti e gli affiliati dei partiti di governo (la «Unidad Popular») si era¬ no riuniti per celebrare i due anni di presidenza di Sai- due anni di presidenza di Salvador Allende. Il senatore democristiano Moreno ha ribadito: « Questo è un sopruso. Ancora una voita è stato dimostrato cosa possono essere le elezioni del mese di marzo 1973 (saranno rinnovate la Camera dei de- putati e la metà del Senato n.d.r.), quando dovremo chic-dere l'autorizzazione per le riunioni. Qui non vi è ugua- ; glianza. Le strade sono per ! gli uni ed i soprusi per gli | altri ». L'ex presidente della Re- pubblica, Eduardo Frei, a-! vrebbe dovuto essere il prin-i cipale oratore della manife- ì stazione di questa sera a San- j tiago, programmata sotto il | tema « Chile marcha » (Il Ci- le marcia): era destinata, secondo gli organizzatori, a prò| testare « contro gli aumenti dei prezzi, la scarsezza di rifornimenti, il riaggravarsi del- la violenza, il settarismo e la inefficienza governativa». Il governo, in un primo momento, aveva autorizzato la manifestazione, avvertendo che gli organizzatori dovevano rendersi responsabili e doi vevano prendere tutti i provvedimenti utili per evitare incidenti. Il comitato esecutivo della I « Unidad Popular» (la coaliI zione dei partiti di sinistra al governo) aveva pubblicato I htre giorni fa una dichiarazio- j dne. nella quale si affermava | nche, nella marcia della setti-1 lmana scorsa, i partiti di sini- Sstra avevano messo in mostra I ala loro « maturità politica. ; pil senso di responsabilità e la\ loro capacità di trascurare j rle continue provocazioni del d fascismo, dei nemici del Cile | A e del popolo ». e si esortava- '. S no gli affiliati della « Unidad ì p Popular ») ad osservare lo j g stesso atteggiamento il gior- j m no 14, quando — diceva — \ h « l'opposizione, includendo i | fascisti e gli ultrareazionari, effettuerà la sua manifesta-! zìone a Santiago ». Il docu-; mento sosteneva che natura- gheranno i tentativi di « prò- vocazione delle bande fasci- \ ste e sediziose » e conclude- ] va affermando: « i faziosi si spezzeranno i denti. Il popolo \ ha detto: il fascismo non pas- ' sera ». (Ansa) i

Persone citate: Eduardo Frei, Onofre Jarpa, Rafael More, Salvador Allende

Luoghi citati: Cile, Santiago