Kissinger in Europa dopo la missione a Mosca dove ha negoziato importanti scambi Usa-Urss

Kissinger in Europa dopo la missione a Mosca dove ha negoziato importanti scambi Usa-Urss Ieri è giunto a Londra (incontri con Heath), oggi avrà colloqui politici a Parigi Kissinger in Europa dopo la missione a Mosca dove ha negoziato importanti scambi Usa-Urss Washington rompe il riserbo e parla di imminenti accordi commerciali per giungere entro il 1977 a un interscambio di 5 miliardi di dollari - Nella capitale francese il consigliere di Nixon dovrebbe incontrare, oltre a Pompidou, il rappresentante di Hanoi, Le Due Tho (Nostro servizio particolare) Londra, 14 settembre. (r.p.) Henry Kissinger è giunto, oggi, a Londra, pcr incontrare il primo minisi io Edward Heath e il ministro degli esteri sir Alee DouglasHome. Imponenti misure di sicurezza sono state adottate all'aeroporto di Londra e al « Folcigli Office », pcr l'arrivo del consigliere di Nixon. Kissinger ha avuto, nel pomeriggio, un incontro con Alee Douglas-Home. Nel corso del colloquio, egli ha dato un resoconto del suo viaggio a Mosca, con particolare riferimento al progresso compiuto nel settore degli scambi commerciali tra gli Usa e l'Urss. Kissinger e sir Alce hanno anche esaminato la situazione nel Vietnam e nel Medio Oriente. Al colloquio Ira sir Alee e Kissinger, sono intervenuti anche l'ambasciatore americano a Londra Annemberg e l'ambasciatore britannico a Washington lord Cromer. Stasera, il dottor Kissinger cena con il primo ministro Heath, nella sua residenza di campagna dei Chcquers. Domani, egli parte per Parigi, dove incontrerà il presidente francese Pompidou. (Dal nostro corrispondente) Parigi, 14 settembre. dm.) Dato l'incontro, previsto per domani, tra Henry Kissinger ed il nordvietnamitu Le Due Tho, l'odierna riunione .settimanale (e la 159') della conferenza di Parigi sul Vietnam non poteva che essere una seduta formale. Ognuno è rimasto sulle proprie posizioni ripetendo gli argomenti già sostenuti laute volle. ■Si aspetta ora con vivo interesse l'incontro di domani fra Kissinger e Le Due Tho, considerato mollo pili importante della conferenza. Gli americani non vogliono dire a che ora v riverà Henry Kissinger, ed i nordvietmimiti non rivelano dove risiede Le Due Tho. New York, 14 settembre. Il portavoce della Casa Bianca, rompendo stamane l'assoluto riserbo mantenuto durante tutto il tempo della visita di Henry Kissinger a Mosca, ha annunciato che gli Slati Uniti e l'Unioni! Sovietica prevedono «li concludere « entro alcune settimane » un importantissimo accordo economicocommerciale. L'annuncin, il primo l'alio ,i Washington dopo tre giorni di colloqui tra il consigliere ili Nixon e i capi tlel Cremlino, conferma le ipotesi formulale ieri tu tutte le Cancellerie del mondo in seguita alle notizie diffuse a Londra dal giornalista sovietico Victor Louis. La Casa Bianca si è rifiutala di divulgare qualsiasi particolare del nuovo previsto accordo che, soddisfacendo esigenze reciprocameli! e sentite, ma di speciale interesse per l'Unione Sovietica, potrebbe secondo alcune fon ti informale portare l'in ter- scambio sovieto-americano a un valore di quasi cinque miliardi di dollari entro il 1977. Il portavoce della Casa Bianca. Ronald Ziegler, ha detto soltanto che ulteriori negoziati si svolgeranno a Washington entro questo mese e ai primi di ottobre per completare le intese di principio raggiunte dal consigliere Kissinger nella capitale sovietica. Poiché un'espansione così notevole dei rapporti commerciali implica il libero accesso ai porti di entrambe le superpotenze, Kissinger a Mosca si è accordato con i dirigenti sovietici — ha detto il portavoce — per arrivare alla sollecita conclusione di un accordo marittimo come condizione essenziale dei previsti giganteschi scambi di merci, prodotti e tecnologie. La portata dell'accordo concluso a Mosca negli ultimi Ire giorni, la rapidità con cui e stalo raggiunto (ciò implica tra l'altro il superamento nel giro di poche ore rii uno degli scogli più antichi e più difficili nelle relazioni economiche Usa-Urss, cioè il paga- ! mento del debito contratto dai sovietici durante la se- l a a i e r e ì e a i eonda guerra mondiale con il « Lend-Lease » americano per un valore rii circa 900 milioni di dollari e che i sovietici ora ripagherebbero in 30 anni con un contratto che si estende così al 21" secolo) indica secondo autorevoli fonti diplomatiche che gli all'ari di cui si parla costituiscono la piattaforma di lancio anche d'una grossa operazione politica per la coesistenza internazionale. Prospettando ai sovietici la concreta possibilità di realizzare il loro grande sogno rii prosperità mediante lo sfruttamento rielle immense risor- se siberiane di gas e di petrolio con i cospicui investimenti Usa — questo è oggi il commento ufficioso di autorevoli fonti di Washington — gli Stati Uniti contano oiv mai con buone speranze di successo sulla collaborazione sovietica per la soluzione dei tre maggiori problemi dclla politica estera americana: il Vietnam, la proposta Conferenza per la sicurezza europea, i futuri definitivi accordi sulla limitazione delle armi strategiche (Salt, seconda fase) e i previsti prossimi colloqui sulla riduzione bilanciata delle forze della Nato e del Patto di Varsavia in Europa. Problemi che Kissinger ha affrontato con Breznev e con gli altri dirigenti sovietici, ma sull'esito delle conversazioni moscovite a tale riguardo tanto il Cremlino quanto la Casa Bianca pcr ora non si pronunciano. (Ansa)