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Commento della Scotto "Farò come la Callas" Commento della Scotto "Farò come la Callas" Il soprano stasera canterà in "Traviata" Maria Callas passa alla regìa e Renata Scotto trae conforto dall'esempio per il suo futuro professionale. « Si tratta di un ottimo suggerimento — dice la soprano ligure che con Traviata inaugurerà questa sera al Palasport di Torino la stagione lirica autunnale del Regio —. Quando non canterò più, farò anche io la regista e poiché sono brava in disegno mi dedicherò poi alle scene ed ai costumi. Ritengo, comunque, normale che la Callas voglia tentare anche questa esperienza. Ha provato tutte le strade nella sua carriera, mancava solo la regìa ». Con un filo di voce, perché un po' di tosse le impone uno scrupoloso riguardo a poche ore dalla prima, Renata Scotto non stupisce alle originalità della collega ma crede di comprendere il comportamento del maestro Gavazzeni. Dice la cantante: « Forse non ha voluto rischiare il suo nome senza avere sufficienti garanzie. Sono contenta che il maestro abbia invece accettato dì inaugurare la stagione '73-74. nel nuovo teatro Regio con il Ballo in maschera da me interpretato ». Renata Scotto, diventata mamma per la seconda volta, di un maschietto di nome Filippo, è tornata a Torino dopo otto anni di assenza, reduce dal Festival di Edimburgo. « E' forse la centocinquantesìma volta che canto Traviata, l'opera del mio debutto, ma l'emozione è identica alla prima sera. Un cantante lirico, a differenza dell'attore teatrale costretto a ripetere la stessa parte tutte le sere, ogni volta che porta sulla scena i suoi personaggi, anche soltanto dopo la pausa di un giorno, è come se fosse a un debutto ». La Scotto ricorda con simpatia il pubblico torinese e il teatro affollatissimo di giovani per la sua Lucia di Lammermoor. « La lirica non è soltanto un fatto del passato — spiega — ma una testimonìanza artistica e culturale che conserva sempre la sua attualità. E i giovani italiani delusi da troppe cattive canzonette stanno riscoprendo la musica classica e operistica ». La cantante dopo le rappresentazioni al Palasport partirà subito per gli Stati Uniti. « Il 3 ottobre avrò la prima di Lucia al Metropolitan, poi Sonnambula e i Lombardi. Sarò impegnata per circa due mesi e mezzo. Una bella soddisfazione professionale ma sarò costretta a non rivedere i miei figli fino a Natale ». s. cas.