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Trovate le sorelle scomparse adesso accusano due uomini Le ragazze fuggite per 6 giorni da Pavia Trovate le sorelle scomparse adesso accusano due uomini Hanno 14 e 12 anni - Una pattuglia le ha viste a cinque chilometri dalla città; erano su una bicicletta rubata - Una spiega: "Sono scappata perché non voglio raccogliere cartaccia, come mio padre" (Dal nostro inviato speciale) Pavia, 12 settembre. Maria Teresa e Carla Allievi, le due sorelline di Pavia di 14 e 12 anni fuggite da casa sei giorni fa, sono state ritrovate da una pattuglia della « Volante » in frazione Trovamala, a cinque chilometri dalla città. Erano su una bicicletta rubata dalla più grandicella; sono state immediatamente accompagnate negli uffici della polizia femminile e restituite ai genitori. Quando ormai si temeva il peggio — il padre pensava fossero state rapite da qualche bruto — l'incubo è finito: rimangono però molti punti da chiarire. Maria Teresa, tra l'altro, ha accusato, parlando con le assistenti di polizia, due uomini che più volte l'avrebbero corrotta in cambio di piccole somme di denaro. Con uno di essi si sarebbe anche incontrata durante la fuga, forse mentre la sorellina dormiva. Indagini sono in corso: la ragazzina ha fatto il nome degli uomini: un quarantaseienne sposato e padre di tre figli e un pensionato di 56 anni. Maria Teresa non era alla prima fuga, in agosto, però, se n'era andata da casa sola. Giovedì scorso, invece, con lei era andata la sorellina, di 12 anni. Ruggero Allievi e Liliana Tornielli, i genitori, erano rientrati nel tardo pomeriggio di giovedì e non avevano trovato le figlie. I coniugi che girano con un motofurgone per raccogliere cartaccia e restano fuori casa anche per molte ore. Oggi una pattuglia della « Volante » ha notato le so- relline e le ha fermate. «Giovedì — ha raccontato Maria Teresa — avevo deciso di andarmene da casa, perché non voglio andare in giro con mio padre a raccogliere carta. Carla mi ha visto ed ha voluto seguirmi ». Secondo la ragazzina, le due sorelle, presa una bicicletta, si sareb- bero recate, alcune ore dopo, nella serata di venerdì, a Vigna del Pero (una ventina di chilometri da Pavia), nella casa d'uno zio, al quale avevano detto che i genitori sapevano della loro gita. Dal parente si sono fermate sino a ieri mattina, poi, dopo avere assicurato che sarebbero tornate a casa, sono ripartite in bicicletta, girovagando nella zona (e dormendo — dicono — all'addiaccio). Oggi, finalmente, sono state trovate. Ieri, la più grandicella delle ragazzine si sarebbe accompagnata per qualche ora con un uomo (il quarantaseienne sposato e con tre figli), che Maria Teresa — dice — avrebbe più volte frequentato negli ultimi mesi, ricevendo piccole somme di denaro. Altri « incontri » ma non durante la fuga dei giorni scorsi, avrebbe avuto con il pensionato pavese di 56 anni. Dell'amicizia con questo secondo uomo deve aver saputo in precedenza anche il padre della ragazza: durante la fuga dei primi giorni di agosto si era infatti recato da lui, a cercare la figlia, ma fu accolto malamente, sembra, e minacciato con un coltello. A questo proposito il genitore delle bambine ha presentato una denuncia. Franco Marchiaro Pavia. Maria Teresa e Carla Allievi (Foto Broglia)