Il tesoro sepolto

Il tesoro sepolto ROMA TRASCURA LE OPERE D'ARTE Il tesoro sepolto Aspre critiche d'un giornalista inglese alle autorità italiane (Dal nostro corrispondente) Londra. 2 settembre. «Che cosa ho mai fatto per meritare questo premio?». E' la domanda che si pose il giornalista inglese Leslie Childe del Sun quando l'allora primo ministro Aldo Moro gli donò una medaglia d'oro «per servizi resi al turismo italiano». Childe ricorda questo episodio, in un articolo da Roma in cui critica, con parole di fuoco, l'inettitudine delle nostre autorità nel difendere non soltanto il patrimonio artistico nazionale ma il turismo stesso. «Invece — dice Childe — questi funzionari statali, che ricevono alti stipendi per fare poco o nulla, sono genero si con i premi», come appunto la sua medaglia d'oro. Leslie Childe elenca mali già noti ai lettori italiani: il Foro romano che croila, i furti di opere d'arte, il saccheggio delle rovine etnische e molti altri. «L'Italia siede pigra e compiaciuta sulla miniera d'oro del turismo internazionale. L'industria (Mie vacanze rimane uno dei pilastri di questa economia, ma gli italiani fanno ben poco per proteggerla e meno ancora per potenziarla». Interi tratti di antiche strade romane vengono asportati per fornire materiale di pavimentazione ai giardini dei ricchi uomini d'affari. Le «zone verdi» sono « invase da costruttori che erigono case di lusso » in aree come la Via Appia. i Purtroppo, secondo il gior- | nalista inglese, l'Italia falli- j sce pietosamente «anche in altri campi». L'aeroporto intercontinentale di Fiumicino ha soltanto 12 anni, ma è un inferno dove non funziona nulla. Era già vecchio prima di essere costruito. Persino il direttore dell'Alitalia l'ha definito di recente come «il peggior aeroporto del mondo occidentale». Si aggiungano le spiagge inquinate, si aggiungano i musei chiusi a Roma perché il comune non può pagare i salari dei guardiani; si aggiunga l'inflazione nei prezzi dei prodotti alimentari, «che ha reso la cucina italiana un tempo famosa troppo cara per molti turisti». Il quadro e inquietante; anche se l'Italia riesce sempre, in qualche modo, a «cavarsela, sia taire di pasticcio in pasticcio» (dote questa — ricorda Childe — che ha pure l'Inghilterra). Ma, frattanto, ahimé, «la vacanza romana è una rovina romana». m# cj#

Persone citate: Aldo Moro, Childe, Leslie Childe

Luoghi citati: Inghilterra, Italia, Londra, Roma