Tregua per il governo dopo aspra polemica

Tregua per il governo dopo aspra polemica Le Camere si riaprono il 2 ottobre Tregua per il governo dopo aspra polemica Colloquio Andrcotti-La Malfa - I repubblicani affermano che i problemi di indirizzo economico sono "gravi c urgenti"; li discuteranno in Parlamento "quando verrà all'ordine del giorno il dibattito sul bilancio" - Imminenti decisioni sulla Montedison 1 i | (Nostro servizio particolare) Ruma, 2 settembre. Un incontra Andreottl-La j Malfa, ufficialmente dedica! to alla Tv a colori c con esito « soddisfacente » su questo tenia, ha in lealtà avuto un contentilo più ampio, investendo tutta la politica del governo, e consente onci all'i « Voce Repubblicana » di scrivere un articolo di l'ondo assai distensivo, clic esplicitamente rinnova la fi¬ ducia del pri al presidente del Consiglio. Dopo l'intervento del segretario del psdi, Orlandi, che ha ridimensionato alcune impressioni suscitale dall'articolo di Saragat e ha ricondotto eventuali cambiamenti politici ai risultati del congresso socialista di fine ottobre, Andreotti sembra essersi assicurala una tregua di sufficiente ampiezza, almeno lino alla ripresa parlamentare (2 otto- ine) e agli importanti dibattiti che si svolgeranno nelle due Camere, anzitutto sulla situazione economica. L'articolo della «Voce» af- dzSdnferma che il pri ha sempre I adato peso ai contenuti più che agli schieramenti e. per questa ragione, si era ripromesso di valutare il governo Andreotti, secondo la richiesta stessa del presidente del vzsEscConsiglio, sulla base dei fatti, | Idelle decisioni prese per riso! i cvere «gli urgenti e gravi prò- pMemi» del Paese. | p«Sono principalmente prò- j AMemi d'indirizzo economico e i di contenuto programmatico stornali in primo piano sotto ! dl'incalzare del carovita e del- \ al'aumento dei prezzi — dicono i repubblicani —. Li discuteremo in Parlamento, quando verrà all'ordine del giorno il dibattito sul bilancio, non senza avvertire che carovita, aumento dei prezzi, disoccupazione dilagante e crisi economica sono la conseguenza di errori passati, di passate imprevidenze, di una politica di jnrmulc e di schieramenti e mai di contenuti te di ritor¬ cztacdme pensate e seriamente ai-1 luatei». E conclude: «All'indomani del dibattito suCla fiducia abbiamo dichiarato che attende, vanto il governo alla prova su questi problemi, ed abbiamo chiesto una verifica responsabile della realtà della situazione economica e finanziaria del Paese. Una discussione articolala su questi problemi dovrebbe essere, l'obicttivo primario delle forze politiche, che avvertono la gravita della crisi». Migliorate le condizioni politiche generali, il ..presidente del Consiglio ha continuato la preparazione del consiglio dei ministri del ti settembre, che dovrebbe dare risposta ad una serie di questioni. Per la tv a colori si va verso la chiusura della sperimentazione alternata Pal-Secam. Si attendono indirizzi sul tema del controllo dei prezzi, dopo il j negativo esperimento del cai-1 miere a Roma, contrastato! dai commercianti con protc-1 ste e decisioni di serrata. Ci sono anche i problemi dell'andamento economico, dell'occupazione e dei contratti. Andreotti ha oggi ricevuto altri tre ministri: Taviani (Bilancio), Gullotti (Lavori Pubblici) e Caiati (Problemi della gioventù). Di particolare rilieI vo il colloquio col ministro ,i del Bilancio sui temi del Mezzogiorno e dell'occupazione. Si è parlato, in particolare, delle prospettive che il governo dovrà indicare per il Sud, all'apertura della fiera del Le vante a Bari, occasione tradizionale per il punto politico sulla questione meridionale. E si è parlato della Montedison e delle aziende tessili chiuse dalla società milanese. Indicazioni sono attese dal consiglio dei ministri, ma so prattutto dall'incontro, in programma per giovedì 7, tra Andreotti e Cgil, Cisl e Uil. Nei colloqui con i sindacati saranno discussi anche i temi del carovita, in rapporto alle azioni che i rappresentanti cici lavoratori stanno per iniziare per il rinnovo dei contralti di lavoro. Il governo ambisce ad un'azione concordata con i sindacati e con i commercianti sul controllo dei prezzi. Con i commercianti la situazione è adesso molto tesa. Con i sindacati il dialogo è da cominciare. Andreotti si propone di aprire un colloquio realistico sul generali! interesse a frenare i 1 prezzi, anche per diminuire l'incidenza della pressione salariale nel rinnovo dei contratti e per evitare l'aggravameli lo delle spinte inflazionistiche, f. d. 1. i/l pag. 2: l'incontro Andreotti-La Malfa per la tvc)

Luoghi citati: Bari, Roma