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Per l'assicurazione fa saltare l'aereo a bordo c'erano la figlia e 80 passeggeri Orribile eccidio d'un ufficiale di polizia in Thailandia Per l'assicurazione fa saltare l'aereo a bordo c'erano la figlia e 80 passeggeri Aveva sistemato l'esplosivo nella borsetta della sua amica, madre della bambina E' stato smascherato dopo che aveva intascato i 140 milioni di lire del premio (Nostro servizio particolare ì Bangkok, 1 settembre. Per incassare una forte assicurazione sulla vita dell'amica e della figlioletta di sette anni, un ufficiale della polizia thailandese ha messo una potentissima bomba nella borsetta della donna pochi istanti prima che costei partisse per un viaggio aereo: l'esplosione ha provocato la caduta dell'apparecchio e la morte di 81 persone, tra le quali ovviamente l'amica e la figlia dell'assassino. A questa sconvolgente conclusione sono arrivate le indagini svolte dalla polizia di Bangkok su un disastro aereo avvenuto il 15 giugno scorso sull'altopiano centrale del Vietnam. Il responsabile della strage, tenente Somchai Chayasut, è stato arrestato: poche settimane fa aveva incassato l'assicurazione, una somma pari a circa 140 milioni di lire. Il disastro del 15 giugno aveva presentato fin dall'inizio molti punti oscuri. In un primo tempo, si era pensato che la sciagura fosse dovuta alla collisione tra l'aereo di linea, un Convair 880 in volo da Singapore a Hongkong, e un aviogetto militare. E' noto che sull'altopiano centrale del Vietnam c'è un intenso traffico di aerei militari: si tratta di una delle zone nevralgiche del conflitto indocinese. Ma l'esame dei rottami, tra i quali erano i corpi straziati dei 71 passeggeri e dei dieci membri dell'equipaggio, permise di scoprire abbastanza rapidamente che il disastro era stato provocato da un'esplosione a bordo. Una volta imboccata la pista buona, le indagini portarono ad un'altra scoperta: la bomba che aveva fatto precipitare il Convair era stata sistemata nel beauty-case di una passeggera, che era salita sull'aereo a Bangkok. Pochi giorni dopo questa constatazione, un uomo, il tenente Chayasut, incassò la "orte assicurazione, che era intestata proprio alla passeggera che inconsapevolmente portava la bomba, e alla bambina nata sette anni prima dalla relazione tra i due. Il particolare che nel piano dell'assassino fosse contemplata anche l'uccisione della piccola aveva lasciato increduli gli inquirenti. Ma lo sviluppo delle indagini e l'interrogatorio dell'ufficiale hanno ora permesso di stabilire che, per quanto agghiacciante, la dinamica del disastro è stata proprio questa. Il piano di Chayasut, che è ufficiale pilota ed esperto in esplosivi, prevedeva che la bomba sarebbe scoppiata più tardi, quando il Convair si sarebbe trovato in volo sopra il Mar Cinese meridionale. In questo caso, nessuno avrebbe potuto evidentemente esaminare i rottami, la storia della bomba nel beauty-case non sarebbe saltata fuori, e il diabolico assassino avrebbe goduto in pace il sostanzioso frutto della strage. Ma l'accensione anticipata del timer ha mandato all'aria il piano del tenente, che ora attende in carcere il suo destino, gravato di un'accusa per la quale j le leggi thailandesi prevedono la pena di morte. r. s. I tlsmndcmos