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Colpi di carabina contro i bambini che giocano nel cortile: un ferito Colpi di carabina contro i bambini che giocano nel cortile: un ferito "Mi davano fastidio" ha detto lo sparatore, un pescivendolo, per giustificarsi - Denunciato a piede libero - Il bimbo, raggiunto alle braccia, non è grave e ' o e n iue a o ofoz- n- a- K In r- da er- e a atni, 15 Colpi di carabina contro alcuni Ibamblnl che giocavano al pallone nel cortile delle case popolari di corso Molise 67. Un uomo, infa- stidito dalle loro grida, ha mi- rato nel gruppetto con una cara- bina ad aria compressa: Salvato- re Reina, 10 anni, è rimasto le- rilo alle braccia. Erano le 11,30 di ieri. Domenico Martlno, 39 anni, pescivendolo, dormiva nel suo alloggio al se- condo piano. « Si era alzato ;«- recchie volte per bere — ha detto la moglie agli agenti del commissariato — era un po' alticcio ». Dalla finestra aperta giungevano le grida dei bambini che si rincorrevano. Il Martino s'è affacciato urlando e protestando. Inutile, l bimbi non lo sentivano neppure. Domenico Martino, fuori di sé, ha staccato il fucile dal muro, si e affacciato ancora una volta. Tre, quattro spari. Molle persone, allarmate, sono apparse alle finestre; 1 bambini si sono dispersi. Solo Salvatore Reina che non era riuscito a rifugiarsi sotto il j»ortone è rimasto a terra piangente: due proiettili l'avevano ragI giunto, perdeva sangue. Alcuni inquilini - sono scesi inn! 00 rà, 16: re, cortile, l'hanno soccorso, a Intuii è | to — raccontano gli inquilini — gli spari continuavano, si sentlva no i sibili del pallini ed il rumo re di vetri che andavano in fran turni ». Qualcuno ha telefonato alla polizia, dopo pochi minuti una pattuglia di agenti ha bloc cato il pescivendolo che imbrac ciava ancora la carabina. E' sta to portato in commissariato e de nunclato a piede libero. Si è giu| stitlcato dicendo: « Quei bambini mi davano un terribile fastidio ». I Mcvlcnsce