Ha soltanto tredici anni la nuova miss cinema

Ha soltanto tredici anni la nuova miss cinema Contestazioni al concorso di Vibo Valentia Ha soltanto tredici anni la nuova miss cinema La scoperta all'anagrafe di Chivasso -1 nonni : "Che cosa importa l'età, se ha vinto il titolo?" - Si prevedono nuove polemiche Ha 13 anni la ragazza di Chivasso eletta miss Cinema a Vibo Valentia. Per gli schedari dell'anagrafe (che la seconda classificata in vena di contestazioni chiede di consultare). Renata Cena risulta nata nel comune di Chivasso il 30 settembre 1958. Per le coetanee meno avvenenti, incerte — come vuole l'età — tra il primo flirt e le bambole, sino a tre mesi or sono frequentava la terza media alla « Demetrio Cosola ». A giugno ha superato la prova d'esame, ha lasciato grembiuli e libri per avventurarsi nel mondo dei concorsi di bellezza. Snella, alta, lunghi capelli scuri, un mese prima aveva già registrato il primo successo: miss Baccarat durante una serata in un locale di Chivasso. Un successo come tanti, ottenuto fra una chiacchiera e una risata, fra i commenti compiaciuti degli amici e quelli un po' più acidi delle ragazze. Era ragionevole pensare che non avrebbe avuto seguito. Invece, quindici giorni fa Renata ricompare alla ribalta: questa volta vestendo la fascia di miss Valle d'Aosta. E' quel che si definisce il « trampoliìio di lancio »: sull'onda di flebili speranze (il contratto cinematografico, il primo servizio per una rivista di moda, mal che vada qualche porticina in un fotoromanzo) Renata parte per Vibo Valentia, dove si svolgono le elezioni di miss Italia. Questa volta non è sola: l'accompagna la madre Giuliana Roccoli. A Vibo, ancora un successo: esposta con abbondanza nell'esile bikini, la tredicenne bellezza di Renata ha il sopravvento sulle altre. E' miss Cinema. Una scalata che potrebbe aprire qualche spiraglio (ma l'esperienza di tante altre miss insegna che raramente i sogni s'avverano) nel mondo cinematografico. Tuttavia una scalata piena d'insidie. Non ultima — s'è già detto — quella di una delusa seconda classificata che minaccia ricorsi per via dell'età. A Chivasso, nella casa dove il padre operaio comunale, i nonni e i parenti attendono i risultati, giunge dapprima una telefonata festante che annuncia la vittoria, poi le prime avvisaglie della tempesta: « Ci sono delle contestazioni — avvisa Giuliana Roccoli — perché Renata è troppo giovane ». «Che c'entra l'età — s'indispettiscono i nonni — se ha vinto, ha vinto ». Sarà, ma fra i concorrenti d'ogni specie (sia letteraria sia sportiva sia di bellezza) le miss si sono sempre segnalate per la singolare testardaggine: dietro i sorrisi e l'innaturale andatura cui la passerella le costringe, devono difendere a colpi d'unghia un patrimonio d'illusioni. e. c.

Persone citate: Demetrio Cosola