La polemica sui telefoni e tv a colori

La polemica sui telefoni e tv a colori Reazioni immediate La polemica sui telefoni e tv a colori (Segue dalla l' pagina) fe dei telefoni e l'adozione della Tv a colori: « Si promette a più riprese ai sindacati e all'opinione pubblica, che le tariffe amministrate in genere /telefoni, elettricità, ferrovie, poste! non saranno toccate; ma, dopo qualche mese, si scopre che nei ministeri si lavora per predisporre i cosiddetti "piani di riordinamento" ». « Nuove smentite, prosegue il giornale, nuove assicurazioni e, alla fine, sotto Ferragosto, salta fuori il "piano Sip", che. come già per le Ferrovie, maschera gli aumenti con una serie di espedienti tecnici ». Ed ancora: «Aumentare adesso le tariffe telefoniche equivale a incoraggiare l'inflazione, mentre la Tv a colorì si risolve in un accrescimento dei consumi voluttuari a danno di quelli sociali ». Il rincaro del telefono, come quello dell'energia elettrica e dei trasporti, colpisce le aziende oltre che i bilanci familiari. Tutti favorevoli, invece, alla nuova aerostazione di Fiumicino che sarà costruita dall'Iri. Ospiterà unicamente il traffico nazionale e internazionale dell'Alitalia, dell'Ati e della Sam, tutte linee italiane. Fiumicino smaltisce attualmente il 40 per cento del traffico aereo nazionale. Tutti riconoscono che per lo scalo romano « la situazione è grave ». Nel 1971 sono transitati 8 milioni di passeggeri. Per il '75 se ne prevedono 14 milioni: tra otto anni dovrebbesbarcare o partire da Roma in un anno 27 milioni di passeggeri. Nato già vecchio dieci anni fa, l'aeroporto di Fiumicino è ormai periodicamente in crisi. La nuova aerostazione sarà pronta tra dieci anni. - a. r.

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