Tradito al penultimo tuffo

Tradito al penultimo tuffo Il titolo del trampolino al sovietico Vasin Tradito al penultimo tuffo Il torinese è secondo per un paio di punti - Dibiasi si classifica al quarto posto - La giuria favorevole al vincitore, fischiato alla premiazione (Dal nostro inviato speciale) Monaco, 30 agosto. Giorgio Cagnotto non ce l'ha fatta. Il tuffatore azzurro ha conquistato stasera a Monaco la medaglia d'argento dal trampolino di tre metri quando pareva alla sua portata quella d'oro. Il torinese aveva chiuso in vantaggio la serie di tuffi di ieri sera e nel turno conclusivo i migliori dodici hanno soste¬ nuto le ultime tre prove del programma. L'azzurro è andato benissimo nella prima, la nona complessiva, con un punteggio di 69,72, ma purtroppo non ha azzeccato il decimo salto. I giudici, i quali non aspettavano altro che di poter « colpire » i due italiani, lo hanno punito con un 48,72, nettamente inferiore ai .meriti malgrado il tuffo del torinese non fosse stato per- fetta nell'ultima fase dell'en-1 trata in acqua. Nella stessa serie di tuffi, la decima, il sovietico Vasin, fino ad allora molto regolare e prudente, effettuava intanto un esercizio piuttosto difficile, lo realizzava perfettamente e conquistava un punteggio di 75,60, che gli permetteva di passare improvvisamente al comando con il punteggio totale di 528.84. L'ultima serie di tuffi, l'uridicesima, è stata la più drammatica. Cagnotto ha giocato il tutto per tutto con un salto molto difficile, lo ha eseguito senza pecche, ma nonostante ciò non ha ottenuto il punteggio che meritava e che io avrebbe portato nuovamente in testa. I giudici sono stati costretti a concedergli 72,24 ma questo non è bastato per l'azzurro in quanto Vasin, ritornando ad una condotta prudente, ha piazzato un tuffo da 65,29 che gli ha permesso di vincere la gara con il totale complessivo di punti 594,09, mentre Cagnotto è finito secondo con 591,63. Terzo l'americano Lincoln, che ha avuto un buon ritorno negli ultimi due tuffi. L'epilogo della competizione, dopo le speranze della vigilia, è stato amaro per Cagnotto, malgrado la medaglia d'argento rappresenti sempre una grossa soddisfazione. Purtroppo i due azzurri (anche Dibiasi è stato « maltrattato » nella serie finale dei tuffi) hanno incontrato una giuria « difficile », per non dire parziale. Il pubblico lo ha sottolineato fischiando il sovietico Vasin quando si è presentato sul podio per la premiazione. La giuria era composta da un sovietico, un sudafricano, uno spagnolo, uno svedese, un finlandese, un austriaco ed un francese. Naturalmente non si poteva pretendere che una giuria così composta fosse favorevole agli azzurri, ma almeno una certa onestà. Gli applausi del pubblico hanno ripagato Cagnotto ma fra qualche tempo, ad Olimpiadi finite, si terrà conto delle classifiche e la medaglia d'oro rimarrà a Vasin, che è un ottimo tuffatore ma senza dubbio questa sera ha trovato un ambiente favorevolissimo per vincere. b. p. Monaco. Cagnotto, autore di una magnifica prestazione, ha perso la medaglia d'oro al penultimo tuffo (Telefoto)

Persone citate: Cagnotto, Dibiasi, Giorgio Cagnotto

Luoghi citati: Lincoln, Monaco