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Italia-Urss in piscina partita per campioni Italia-Urss in piscina partita per campioni Gli atleti di Majoni sono sereni dopo il 12 a 5 inflitto all'Olanda in allenamento - Il tedesco Schneider arbitro non gradito - Assente nella squadra sovietica il centravanti Mschevenieradze (Nostro servizio particolare) Monaco, 26 agosto. In un clima quasi euforico, dopo avere sconfìtto nell'ultimo allenamento di Ieri la temibile Olanda per 12 a 5, la squadra italiana di pallanuoto esordirà domani sera nel torneo olimpico. Gli azzurri affrontano quella che sarà la più forte avversaria del girone, cioè la Russia. Il calendario poteva essere più favorevole, perché costringe l'Italia a scoprire tutte le proprie carte contro una formazione che negli ultimi anni l'ha sempre messa In difficoltà e che, proprio alle Olimpiadi di Città del Messico, l'ha sconfitta per 8 a 5, portandole via la medaglia d'argento. AUo stesso tempo, però, il fatto di arrivare subito all'ostacolo più pericoloso può essere considerato positivo. Eraldo Pizzo e compagni hanno raggiunto In questi giorni, con un'Intensa preparazione, il massimo grado di forma e possono dar vita ad un Incontro ad altissimo livello, tale da sorprendere anche 1 fortissimi sovietici. Non dimentichiamo che negli ultimi due confronti, il risultato è stato una volta di parità (9-9 a Belgrado) ed un'altra propizio agli atleti d'oltre cortina (6 a 4 nel torneo di Pescara). In quest'ultima occasione, però, l'Italia sl presentò poco allenata e priva di alcuni elementi-base. Le notizie che riguardano la squadra russa sono (per noi) confortanti. Mancherà 11 centravanti Mschevenieradze, l'uomogol sovietico che contro gli azzurri ha sempre segnato'. Il « goleador » si è infortunato e non potrà scendere in acqua. Non per questo l'Urss sarà debole, ma si tratta pur sempre di un avversario di grande valore in meno. L'allenatore azzurro Majoni ha accolto la notizia con un sorriso soddisfatto e sl è affrettato a comunicare la formazione che manderà in acqua.. Il primo schieramento dovrebbe essere composto da Alberani, Pizzo, Cevasco, Ghibellini, De Maglstris, Marslll I e Marsili III. L'unico dubbio riguarda 11 più giovane del Marsili, che contro gli olandesi ha ricevuto un colpo ad un polpaccio e potrebbe essere sostituito da Simeoni. Gli italiani hanno potuto provare più volte la vasca del Dantebad, dove alle 19 verrà giocata questa prima partita. La profondità della piscina (2 metri e mezzo) 11 ha rallegrati. Questa misura 11 Ubera da un « Incubo », che è quello relativo'a due giocatori, precisamente il Jugoslavo Sandic (metri 2,08) e l'ungherese Szivos (2,13), i quali erano sempre avvantaggiati dalla loro statura e potevano mettere in serie difficoltà 1 nostri giocatori, toccando con i piedi sul fondo. In questa maniera Sandic e Szivos diventavano pericolosissimi sia in difesa che nei tiri. Il clan italiano è quindi particolarmente sereno, anche perché una eventuale sconfitta non pregiudicherebbe la possibilità di arrivare al torneo finale. Si qualificheranno infatti due squadre per ciascuno del tre gironi e, oltre all'Urss, nel nostro gruppo non ci sono rivali troppo « difficili » (Spagna, Bulgaria e Giappone) . Purtroppo 11 sorteggio per quanto riguarda l'arbitro di ItaliaUrss è stato negativo per gli Italiani. E' stato scelto il tedesco occidentale Schneider, che non gode le simpatie degli azzurri. Schneider non Interviene con decisione quando il gioco si fa duro, 1 russi quindi dovrebbero risultare favoriti. Ci sono poi pre. cedenti piuttosto burrascosi nei confronti dell'arbitro tedesco, che nel '66, ai campionati europei di Utrecht, convalidò un gol irregolare del Jugoslavi contro l'Italia. La partita era piuttosto Importante per gU azzurri che, battendo gli slavi, sarebbero entrati in lizza per lamedagUa d'oro. Angelo Davico