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Il Vaticano critica l'espulsione della Rhodesia dalle Olimpiadi Una nota della radio sulla polemica a Monaco Il Vaticano critica l'espulsione della Rhodesia dalle Olimpiadi "Non tutte le nazioni sono immuni dalla piaga del razzismo" - Paolo VI seguirà le Olimpiadi su un televisore a colori dotato dei due sistemi Secam e Pai (Nostro servizio particolare) Città del Vaticano, 23 agosto. (f.p.) Il Vaticano critica l'espulsione della Rhodesia dalle Olimpiadi di Monaco. Ritiene che, in quanto a razzismo, non tutte le nazioni sono senza peccato e quelle che lo sono non. possono dichiararsi prive di colpe per quanto, riguarda la libertà, la dignità ed il rispetto dell'uomo. La nota registra il rammarico di «quanti nello sport, e nelle Olimpiadi in particolare, ravvisano un'occasione di incontro pacifico e di fratellanza fra i popoli unicamente sotto il segno dello spirito agonistico al di là di ogni considerazione di carattere politico o ideologico ». Sottolinea la soddisfazione di « coloro che in manifestazioni di risonanza mondiale come le Olimpiadi ravvisano il momento propizio per riaffermare e propagandare a più ampio raggio la lotta per la difesa dei diritti umani e l'emancipazione degli emarginati », e parla, infine, delle perplessità di « chi, in questa come in altre vicende complesse e drammatiche del nostro tempo, ha a cuore soprattutto la coerenza e l'imparzialità». Collocandosi, evidentemente, in quest'ultima categoria la Radio vaticana si chiede: a Le nazioni che partecipano ai Giochi olimpici di Monaco sono tutte immuni dalla piaga del razzismo che ha motivato l'espulsione della Rho desia? E quelle fra dì loro dbamtmPLhltefSrche ne sono immuni possono \ Gugualmente considerarsi in j colpevoli in tutti gli altri | campi in cui è in gioco la j libertà, la dignità e il rispet- t0!fS dei Giochi Olimpici la Radio vaticana ! non ha predisposto per i suoi I ascoltatori programmi o col j legamenti speciali. Paolo VI, j da parte sua, seguirà proba bilmente da Castelgandolfo alcuni degli avvenimenti di maggior rilievo, grazie ad un televisore a colori che, per il momento, si trova ancora nel Palazzo apostolico vaticano L'Ente o la personalità che ha offerto al Pontefice l'ap- parecchio non sono noti. Si sono, comunque, dimostrati imparziali di fronte alla polemica tra il sistema francese e quello tedesco: il Papa, premendo un pulsante, può ricevere sullo schermo, a sua scelta, sia immagini a colori del Secam sia quelle del Pai.