Borsa: ritmo ridotto prima delle scadenze di Renato Cantoni

Borsa: ritmo ridotto prima delle scadenze L'indice in 5 sedute perde lo 0,6^o Borsa: ritmo ridotto prima delle scadenze Quest'anno i mercati azionari italiani non fanno ferie Risposta-premi e riporti il 17 e il 18, giorni in cui l'attività sarà scarsa - Pochi gli spunti positivi nella settimana Nel corso della settimana si è lavorato a ritmo ridotto: l'attività si è infatti quasi dimezzata in confronto alla precedente ottava. Le quotazioni hanno segnato, tra martedì e giovedì piccoli ma continui ribassi giornalieri e l'indice ha perduto complessivamente lo 0,6" o, passando da 55,36 del 4 agosto a 55,03. E' il primo anno che le Borse rimangono aperte nelle due settimane a cavallo di Ferragosto ed è ancora troppo presto per dire se questo esperimento sia o no riuscito. Si tratta comunque di un apprezzabile tentativo per integrare ancor più i nostri mercati con quelli degli altri Paesi della Cee, che rimangono aperti anche in questo periodo. Dal punto di vista tecnico, la cosa più importante da notare comunque è che quest'anno, a differenza del passato, si effettuerà la liquidazione per fine agosto. La risposta-premi e i riporti avranno luogo rispettivamente il 17 e il 18 prossimi, proprio nel vivo del clima festivo di Ferragosto, in giorni in cui probabilmente l'attività sarà scarsa e diffìcile la ricerca di una contropartita. Proprio per evitare il pericolo di gravose sistemazioni dell'ultima ora, gli operatori hanno mentenuto un comportamento molto prudente, rimandando le nuove iniziative ed effettuando tempestivamente gli opportuni alleggerimenti di posizioni al rialzo. In conseguenza di ciò, già a partire da martedì di questa settimana si è assistito a numerosi realizzi nelle sedute centrali dell'ottava. In questa situazione, ben pochi sono stati gli spunti positivi; gli unici titoli in evidenza sono stati ancora alcuni valori finanziari come Breda, e Generalfin, gli Immobiliari. Qualche tessile a scarso flottante ha registrato rialzi, tra i quali rilevante quello della Olcese. L'unico vero elemento di interesse della settimana è stato la notevole richiesta di obbliga zioni convertibili, un settore che finora non aveva quasi mai attratto in modo particolare la clientela italiana. Società finanziarie, società di gestione e privati risparmiatori hanno effettuato consistenti acquisti, con diretti riflessi sulle quotazioni. Il motivo del crescente interessamento per questo tipo di investimento è dovuto al fatto che esso offre una valida difesa di fronte alla inquieta situazione monetaria internazionale. Molto richieste sono state le obbligazioni Mediobanca, Immobiliare Roma, Generalfin e Fingest. Queste ultime, per ora trattate solo ufficiosamente, erano state of¬ ferte al pubblico nei mesi scorsi ed avevano avuto un collocamento abbastanza stentato, anche per i riflessi negativi della debolezza delle Montedison, ai cui azionisti erano state offerte in opzione. Nel reddito fisso, si è avuto un andamento resistente, ma con attività limitata. Renato Cantoni 5536 Le Borse in Italia (Indice azionario 1938=1) 55,03 55.01 30 Luglio 14 54,99 21 28 11 Agosto

Persone citate: Olcese

Luoghi citati: Fingest, Generalfin, Italia, Roma