Polemici i sindacati sull'intervista Girotti

Polemici i sindacati sull'intervista Girotti I problemi dell'industria chimica Polemici i sindacati sull'intervista Girotti Ieri formale assenso del Senato sull'indagine conoscitiva per il settore - Sarà condotta in stretta collaborazione tra i due rami del Parlamento (Dalla redazione romana) Roma, 10 agosto. L'indagine « conoscitiva » sull'industria chimica sarà effettuata in collaborazione dai due rami del Parlamento. Lo precisa oggi un comunicato di Palazzo Madama in cui si annuncia che il presidente del Senato, Amintore Fanfani, ha dato il consenso per lo svolgimento dell'indagine conoscitiva sulla Montedison e sul programma di sviluppo dell'industria chimica in Italia, deliberata il 26 luglio dalla commissione Industria di Palazzo Madama. Il comitato aggiunge che il programma definitivo di questa indagine sarà concordato tra i presidenti della commissione Industria del Senato e delle commissioni Bilancio e Industria della Camera, perché queste ultime hanno deliberato anch'esse, dopo la commissione del Senato, un'indagine sull'industria chimica. Oltre ad una « proficua collaborazione tra le commissioni », nel comunicato di Palazzo Madama è previsto l'approfondimento della situazione dell'industria farmaceutica, nel quadro di attuazione del servizio sanitario nazionale. Questa sera, un altro commento si aggiunge a quelli di ieri sulle dichiarazioni del presidente dell'Eni. La federazione unitaria dei lavoratori chimici — Cgil, Cisl, Uil — definisce l'intervista concessa da Raffaele Girotti a un giornale romano « grave e inopportuna» collegandola alla vertenza in corso per il rinnovo del contratto di lavoro nel settore chimico. Secondo i sindacati, le dichiarazioni del presidente dell'Eni «collocano l'Ente di Stato alla testa di un'azione anti-sindacale e anti-operaia che i lavoratori del settore privato hanno respinto, con una lotta che dura da oltre due mesi ». Il comunicato inter-sindacale aggiunge che l'intervista di Girotti « si muove in una logica di sostanziale subordinazione del capitale pubblico», e, a differenza delle posizioni di autonomia espresse nel passato, presenta un discorso omogeneo tra ente di Stato e Montedison. Davanti a queste posizioni, conclude la nota, la federazione « stigmatizza nel modo più fermo un orientamento del padronato pubblico che ormai non si distingue da quello privato » e afferma che « i lavoratori sapranno dare le dovute risposte politiche e di lotta a queste posizioni ». 4

Persone citate: Amintore Fanfani, Girotti, Raffaele Girotti

Luoghi citati: Italia, Roma