Paolo Vassallo tenta il suicidio In carcere

Paolo Vassallo tenta il suicidio In carcere In cella a "Regina Coeli,, Paolo Vassallo tenta il suicidio In carcere Titolare del "Number One" era arrestato per traffico di droga - Si è tagliato i polsi con uno specchio (Dalla redazione romana) Roma, 9 agosto. Paolo Vassallo, il titolare del locale notturno « Number One » in carcere per traffico di droga, ha tentato il suicidio. Da molti mesi, ormai, il giovane « play-boy » romano è a « Regina Coeli » in attesa del giudizio. Stamane, all'alba, una guardia carceraria ha udito dei lamenti provenire dalla cella di Vassallo. Attraverso lo spioncino, ha visto che il giovane stava sdraiato sulla sua panca con le braccia distese sotto il corpo. La guardia ha aperto allora la porta ed è entrato, avvicinandosi al detenuto. Paolo Vassallo era imbrattato del sangue che perdeva dai polsi recisi con una scheggia di specchio. E' stato dato l'allarme e con un'auto dell'amministrazione carceraria, Vassallo è stato accompagnato all'ospedale San Camillo. I medici l'hanno ricoverato con una prognosi di 4 giorni. Paolo Vassallo fu arrestato nel febbraio scorso dopo che agenti di polizia trovarono, nascosta in una toilette del ritrovo, una bustina contenente 60 grammi di cocaina; anche - a bordo di una sua auto la polizia trovò sostanze stupefacenti. Egli si difese affermando di non sapere nulla e di essere la vittima di una macchinazione. *

Persone citate: Paolo Vassallo, Vassallo

Luoghi citati: Roma