Stati Uniti e Romania finaliste

Stati Uniti e Romania finaliste Verso la conclusione la Coppa Davis di tennis Stati Uniti e Romania finaliste Gli americani hanno eliminato la Spagna per 3-2 - Più netto, a Bucarest, il risultato-ai danni dell'Australia : 4-1 - Smith e Tiriac hanno conquistato il terzo, decisivo punto per le proprie squadre (Nostro servizio particolare) I Barcellona, 7 agosto. Stati Uniti e Romania si af! ronferanno nella finalissima di 1 Coppa Davis, per l'aggiudlcazione della famosa insalatiera d'ar- j nonio, simbolo della supremazia mondiale nel tennis. Gli americani hanno conquistato il punto | decisivo per battere la Spagna soltanto all'ultimo singolare di un incentro assai tirato, nonos'.ante l'assenza in campo spagnolo del più forte giocatore, Manuel Orantes, sofferente al gomito. Il punto del 3-2 è stato j conquistato da Stan Smith, il | sisame americano che ha avuto | ragione di Juan Gisbert, numero tre di Spa'ina, in tre set, col pun. leggio di U-9, 10-8, 6-4. Per la Romania, che ha vinto l'incontro di Bucarest con l'Australia per 41. il punto della sicurezza è stato conquistato da Ian Tiriac che (con la sua squadra in vantaggio per 2-1 dopo il doppio di ieri), ha battuto l'australiano Colin Dibley per 6-4, 3-tì, 11-13, 6-3, 6-0, in un altro incontro molto teso. La partita è durata quattro ore esatte ed ha costretto Tiriac a fare ricorso a tutti ì trucchi del suo mestiere per tenere u-sta al giovane australiano. Senza stona l'ultimo singolare ri: Bucarest, con Nastase opposto a Mal Anderson. Nastase non ha avuto nessuna difficoltà a battere l'australiano 6-2, 6-2, 4-6, 6-3. A Barcellona, la Spagna, che era in svantaggio per 1-2 dopo il doppio di ieri, ha continuato a sognare per gran parte del pomeriggio. Nel primo singolare, infatti, il trentacinquenne Andres Gimeno, chiamato a sostituire Orantes all'ultimo momento, ha riportalo in parità le sorti dell'incontro battendo Harold Solomon per 6-3, 6-1, 2-6, 6-2. La vittoria di Gimeno ha preparato il terreno all'emozionantissimo finale che vedeva opposti Smith e Gisbert. Lo spagnolo ha ceduto dopo un incontro emozionante, in soli tre set pero tiratissimi e lunghissimi. Il primo ha richiesto infatti un'ora e 13 minuti, il secondo un'ora e 17 minuti, il terzo 44 minuti. Il campione di Wimbledon ha dovuto superare, oltre che un forte Gisbert, un caldo soffocante e un tifo « calcistico » dell'appassionato pubblico spagnolo. Tanto appassionato da costringere il giudice arbitro italiano Carlo Martini a minacciare di dar partita vinta agli Stati Uniti, sospendendo l'incontro, se non si fosse fatto un po' di silenzio. Smith, pur falloso oggi come ieri nel doppio, ha tratto profitto dal suo formidabile servizio. Gisbert, l'uomo del miracolo contro la Cecoslovacchia, quando battendo Kodes permise a Orantes di tirare il flato dopo la sua sconfitta a sorpresa, ha fatto tremare di emozione la folla nell'ultimo set. In svantaggio per 0-5, e con Smith al servizio, e riuscito a strappare la battuta all'americano e ad infilare quat- tro giochi consecutivi. a. p.