In riva al mare mucchi di rifiuti

In riva al mare mucchi di rifiuti Grave situazione a Sanremo In riva al mare mucchi di rifiuti I netturbini sono in sciopero da tre giorni e continueranno l'agitazione - Timori di epidemie (Nostro servizio particolare) Sanremo, 7 agosto. Da tre giorni i netturbini di Sanremo sono in sciopero. Tonnellate di spazzatura si stanno accumulando per le strade, nei portoni, nei vicoli, sul porto, e nei giardini degli alberghi della città. Di notte, le spiagge, soprattutto quelle libere al pubblico, sono meta continua di cittadini che vi scaricano decine e decine di sacchetti d'immondizia. Il mare, in alcuni punti, incomincia ad inquinarsi. Sulla gravità del problema, soprattutto dal punto di vista igienico, stamane si è pronunciato anche l'ufficiale sanitario del comune, il dottor Nando Ziveri, che ha inviato una relazione al prefetto e al sindaco. «Da un sopralluogo in città effettuato con ì vigili urbani — ha scritto il dottor Ziveri — ho constatato che la mancata asportazione delle immondizie può creare il pericolo infettivo con conseguenze epidemiologiche di alcune malattie come la febbre tifoidea, dissenteria e colera. Ho accertato la presenza di numerosa "spazzatura stradale" composta da elementi vegetali (foglie, carta), da derivazioni animali (sterco) e da "spazzatura domestica". Strade e marciapiedi sono interessati da rifiuti vari come stracci, vetri, cocci, metalli ed altro. Si fa quindi presente l'inderogabile necessità di procedere ad un rapido smaltimento delle spazzature urbane ». Nonostante il campanello d'allarme dell'ufficio igiene, per il momento non sembra esistano soluzioni del problema. Ma quali sono le cause di questo sciopero ad oltranza che vede impegnati tutti i 170 netturbini di Sanremo? Rispondono Sergio Catozzo e Giuseppe Legato, rappresentanti di categoria della Cisl e della Cgil. «Da quasi due anni — hanno dichiarato — attendiamo che il servizio di raccolta della nettezza urbana venga pubblicizzato, ma sino ad oggi nessuna amministrazione si è preoccupata seria-' mente del nostro problema. Il 5 ottobre prossimo scade la proroga tecnica del contratto della "Docks Lanterna", la società che ha in appalto il servizio e noi desideriamo che per quella data ci venga detto chiaramente quale sarà il nostro futuro. Conti alla mano abbiamo dimostrato ai pubblici amministratori che la municipalizzazione potrebbe far risparmiare, in confronto a quanto si sta spendendo attualmente, decine e decine di milioni all'anno. Nessuno però ci vuole ascoltare. Stanchi di aspettare siamo passati all'azione, varando un calendario di scioperi che prevede una astensione a singhiozzo dal lavoro di 15 giorni per tutto il mese di agosto ». Per eliminare in parte il disagio del mancato servizio e questa notte l'amministrazione comunale ha dato incarico ad una ditta privata, la «Marcello Repellini», di sostituirsi provvisoriamente con alcuni autocarri alla «Docks Lanterna». La decisione ha portato ad uno scontro tra netturbini e i «crumiri». Vi sono stati incidenti e prima che tornasse la calma sono volate ingiurie. r. b.

Persone citate: Giuseppe Legato, Marcello Repellini, Nando Ziveri, Sergio Catozzo, Ziveri

Luoghi citati: Sanremo