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Piloti: scioperi senza preavviso I voli sconvolti da stasera, forse per molti giorni Piloti: scioperi senza preavviso I 1500 piloti civili di Alitalia, Ati e Sam decisi a proseguire l'agitazione "sino a una soddisfacente conclusione della vertenza" - Ne risentiranno anche i voli sulle linee internazionali (Dalla redazione romana) Roma. 7 agosto. Da domani sera i 1500 piloti dell'.. Alitalia », della « Ati » e della « Sam » entreranno in agitazione, ma le astensioni dal lavoro non dovrebbero cominciare prima di mercoledì. Le organizzazioni sindacali Anpac, Afai, Sipac Cgil, Cis) e UH si sono incontrate per definire le modalità degli scioperi ma, a tarda ora, non avevano raggiunto un accordo. E' stato comunque confermato '•hj la protesta sarà « particolarmente dura » e proseguirà « lino ad una soddisfacente conclusione della vertenza in atto per il rinnovo del contratto ». Ciò significa che per molti giorni (si parla addirittura di tutto il mese di agosto) i collegamenti aerei nazionali e internazionali subiranno notevoli riduzioni. I disagi per migliaia di passeggeri saranno molto pesanti poiché gli I scioperi saranno attuati senza I preavviso. Nessun rilievo, al| fermano le organizzazioni dei | lavoratori, potrà essere coI munque mosso ai sindacati j per la situazione che si dej terminerà nei prossimi giorI ni. « L'accettazione delle proposte avanzate dalle campa gnie e dall'Intersind, aggiunge l'Anpac, comporterebbe un notevole peggioramento delle condizioni d'impiego previste nei precedenti contratti ». Le trattative si sono bruscamente interrotte venerdì notte poiché, spiega l'Anpac, l'Intersind (l'organizzazione sindacale delle aziende a partecipazione statale) «dopo aver posto pregiudiziali, che non potevano essere accolte, non ha proseguito la discussione accampando l'insostenibilità del costo del progetto delle rivendicazioni presentate dai sindacati ». Rispetto alle richieste di aumenti di stipendio del 5 per cento e della riduzione dei contributi previdenziali del 10 per cento (metà a carico dei piloti e metà delle compa-gnie), l'« Alitalia » avrebbe of- ferto miglioramenti economici di 20 mila lire al mese, su-bordinati all'accettazione di alcune condizioni riguardanti la composizione degli equipaggi e le ore di volo. Le polemiche sugli stipen- di durano da sette mesi; da quando, il 31 gennaio è sca- duto il contratto. L'« Alitalia » afferma che, se accolte, le richieste sindacali comporterebbero aumenti del costo del lavoro del 90 per cento. Le organizzazioni dei piloti dicono che questa cifra è « sproporzionatamente inesatta » e aggiungono che funzionari del ministero del Lavoro, nel corso degli incontri con il governo, « hanno stabilito l'esatto costo del progetto del nuovo contratto, con il risultato che esso è molto inferiore a quello asserito dall'Intersind ». C'è stato un momento, a , fine giugno, in cui sembrava j che la vertenza fosse risolta., Sindacati e compagnie ave- ; vano chiesto la mediazione j dell'allora ministro del Lavo- i ro, Donat-Cattin. che aveva j formulato una ipotesi d'ac-1 cordo « abbastanza soddisfa- j cente » per tutti. Quindici1 | giorni fa, sollecitati dal nuo-1 vo ministro, Coppo, i collo-, qui erano ripresi in sede sin-1ducale. La rottura è avvenuta \nella notte tra venerdì e sa- jbato. Dicono all'» Alitalia » Dicono che finora nessuno si è fatto vivo, nessuno ha chiesto la ripresa del negoziato, nessuno ha comunicato « ufficialmente » la proclamazione dello sciopero. Gli scioperi «selvaggi», cioè senza preavviso, che s'inizieranno domani sera, si ag giungono ai ritardi, ai disser vizi determinati nei principa li aeroscali italiani dall'ina deguatezza degli impianti a