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Identificato il "killer,, mafioso che uccise il rivale dal barbiere Il delitto a Marina di Gioiosa Ionica Identificato il "killer,, mafioso che uccise il rivale dal barbiere E' un pregiudicato di 21 anni - Gli agenti gli danno la caccia sull'Aspromonte (Dal nostro corrispondente) Reggio Calabria, 6 agosto. (e. I.) E' un giovane pregiudicato di 21 anni l'assassino del commerciante Vincenzo Crupico di 45 anni, crivellato a colpi di pistola nel pomeriggio di martedì scorso, mentre era seduto all'interno di un negozio di barbiere, nel centro abitato di Marina di Gioiosa Ionica. Il suo nome è Domenico Capone, è residente nella popolosa cittadina ionica ed è ritenuto affiliato ad una cosca mafiosa della zona. E' tuttora latitante; polizia e carabinieri gli danno la caccia senza tregua in tutto l'Aspromonte, con largo impiego di uomini e di mezzi. Alla sua identificazione si è giunti dopo laboriose indagini condotte dai carabinieri della tenenza di Roccella. Oggi, durante una conferenza stampa, gli inquirenti hanno reso noto la probabile dinamica del delitto. Sembra che, in base agli indizi raccolti, l'assassino abbia pedinato la vittima in attesa del momento opportuno per aprire il fuoco contro il commerciante. Il Crupico, parcheggiata la sua auto nei pressi di un passaggio a livello che dà sul lungomare, è entrato nel negozio di proprietà di Domenico Juffrida. L'omicida ha avuto un attimo di esitazione sulla soglia, poi è entrato eseguendo la sua « missione » con fredda e spietata determinazione. Anche dopo la conclusione delle indagini, a Marina di Gioiosa continua a regnare un clima di terrore e di paura. La prova più eloquente si è avuta in occasione dei funerali della vittima, svoltisi l'altro ieri: erano presenti soltanto pochi parenti. Tutta la popo¬ lazione era tappata in casa. Si ritiene, infatti, che la faida in atto tra le due consorterie mafiose sia destinata ad allargarsi.