La Stampa - Consultazione Archivio

Fischer ha vinto ancora IL CAMPIONE: AMERICANO CONDUCE PER 6,5 A 3,5 Fischer ha vinto ancora L'incontro concluso alla 56' mossa dopo un violento attacco dello sfidante a Spassky - Fischer ha bisogno per vincere di sei punti - Mancano quattordici partite (Nostro servizio particolare) I Reykjavik, 4 agosto. Bobby Fischer ha vinto la decima delle 24 partite valevoli per il campionato mondiale di scacchi e il suo van- \ iaggio su Boris Spassky è I salito a 6.5-3,5. I grandi maestri affermano che la sconfitta odierna potrebbe costare al sovietico il titolo. Dicono anche che Questa è i stata una delle più belle, forse la migliore partita del I torneo. La partita, incominciata ieri, era stata interrotta a | mezzanotte, dopo la 40' j mossa, e aggiornata. Oggi l'inizio è stato anticipato alle 16,30 (ora italiana) anziche alle 19 perché Fischer rispetta scrupolosamente le regole della sua fede — è j avventista del Settimo giorno — e non svolge nessuna attività dal tramonto del venerdì a quello del sabato. Per questo, ha insistito per- j che tra le norme del campianato fosse inclusa quella che anticipa l'avvio del gioco in caso di aggiornamento al venerdì. Alle 16.30 l'arbitro ha aperto la busta sulla quale ieri notte Fischer (che ha il bianco) aveva segnato la 41' ' mossa con la quale ha ripreso oggi la partita. Spassky è arrivato con un poco di ritardo e, per la prima volta, senza cravatta. Tre mosse dopo, il sovietico ha proposto uno scambio di pedoni che ha lasciato scoperto il fianco del proprio re. « Questo è terribile » ha mormorato qualcuno in sala. Con un pedone in meno, ma con il vantaggio della j qualità (due torri contro una torre e un alfiere) l'americano era in posizione dominante. Il suo attacco è diventato implacabile. Restava solo da sapere quando Spassky si sarebbe arreso. Ha resistito coraggiosamente un'ora e 50 minuti. Ma dopo la 56' mossa del- l'americano, il matto è par- j so inevitabile nel giro di pochi tratti. Il sovietico è rimasto assorto per quasi un minuto, poi ha riconosciuto la sconfitta tendendo la mano all'avversario, che l'ha stretta al di sopra della scacchiera. Fischer ha bevuto un succo d'arancia e se ne è andato senza una parola. Spassky è rimasto a parlare con l'arbitro che metteva a posto i pezzi. Era imperturbabile, come se la sconfìtta non lo riguardasse: o almeno cosi sembrava. « Spassky è massacrato. E' davvero terribile che il campione del mondo non sia riuscito a strappare un pareggio » è stato il commento del gran maestro jugoslavo Gligoric. Quello che. ancora una volta, ha colpito gli esperti è la vera e propria ferocia che l'americano continua a mettere nelle sue partite. Questa sera i grandi maestri internazionali rilevano che Fischer potrebbe ora vivacchiare isul vantaggio acquisito cercando di pattare il maggior numero possibile di partite. Gli mancano soltanto sci punti per conquistare il titolo di campione del mondo e le partite da giocare sono 14. 1.