Una grandinata nell'Astigiano Danni per centinaia di milioni

Una grandinata nell'Astigiano Danni per centinaia di milioni Una grandinata nell'Astigiano Danni per centinaia di milioni Colture distrutte nei comuni di Cocconato, Moransengo e Tonengo Asti, 3 agosto. (v. m.) Una grandinata si è abbattuta stamane alle 4 su alcune zone dell'Astigiano. I danni ammontano a 300 milioni. L'epicentro del temporale è stata la zona di Cocconato, dove la tempesta, caduta a grossi chicchi, per una rietina d; minuti ha martel¬ la/ nostro corrispondente) \ ! | lato le colture agrarie e in particolare vigneti e campi di granoturco. In alcune frazioni di Cocconato lo strato della grandine raggiungeva i 5-7 centimetri e la perdita delle coltivazioni ó stata dell'80 per cento. L'agricoltore Antonio Vai, del luogo, ha detto: «Credei.niu quest'anno dì non sudami! grazie alla tanto reclamizzata difesa antigranli le aerea ma purtroppo per molti contadini si è verifica-11 la tragedia degli anni scorti. Nelle nostre zone, ormai ab'oundonuie dai giovani, i vigneti vanno lentamente sparendo; ì contadini rimasti sono pereto alla mercé della tempesta Dopo questa gron¬ \ dinata abbiamo ben poco da ! raccogliere e basteranno un | paio di temporali per farci allontanare definitivamente da queste terre ». Altre località colpite risul- tano i comuni di Moransen- j j go e di Tonengo, dove la per centuale del raccolto distrut to varia, a seconda delle zone, dal 15 al 30 per cento. Salgono così a due le grandinate abbattutesi quest'anno sull'Astigiano. La settimana scorsa erano stati colpiti alcuni comuni e tutte le frazioni del capoluogo, con un danno complessivo di 150 milioni. Tutt'e due i temporali si sono scatenati in ore not-1turne per cui non era pos- !sibile' predisporre un'adegua- ita difesa 'Dal 10 giugno ogni giorno due aerei si levano in volo dall'aeroporto di Biella per aggredire eventuali nubi grandinifere che si addensano su!- la provincia di Asti. Il com-pito dei velivoli, è di « se- minare » nel cuore del tem- porale le sostanze nucleanti per ottenere che la grandine si trasformi in acqua o in neve. Si tratta naturalmente di un'operazione pericolosa che può essere fatta soltanto di giorno. Cuneo, 3 agosto. (a.m.) Un violento nubifra- gio con grandine si è abbal¬luto questa notte in vane zo ne della provincia di Cuneo causando sensibili danni al le colture agricole soprattut to nel Saviglianese. A Cuneo la bufera si è scatenata poco dopo le 3,30 e si è esaurita in meno di mezz'ora: migliaia di cittadini sono stati destati dal fracasso de: chicchi e degli spezzoni di ghiaccio che si abbatteva- no sui tetti e sui balconi, L'epicentro della tempesta sì è avuto nella zona di Savi aliano e nel basso Saluzzese. Vigevano, 3 agosto, rg. rj Le condizioni atmo sferiche sono migliorate oggidopo tre giorni di temporaliche hanno imperversato sul¬ la Lomellina, arrecando no tevoli danni. Ha fatto la sua ricomparsa il sole dopo una notte in cui il termometro era sceso a livelli autunnali, con una massima di 6 gradi.

Luoghi citati: Asti, Biella, Cocconato, Cuneo, Moransengo, Tonengo