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Gli artefici della Balilla RISPOSTE AI LETTORI Gli artefici della Balilla . i . è a . o Bello lo scritto su « I quaran- |Vanni della Fiat "Balilla"» sul numero di oggi 22 luglio. No- |stalgia e ricordi di gioventù. Os- servo però che tra i nomi dei te- cnlcl Ftat manca quello dell'lng.ìAntonio Fessia, passato poi adaltra azienda e poi deceduto. Ne- gli anni di cui parla l'articolista; l'ing. Fessia era il vice-Zerbt per i motori. Ed è circolato questo racconto, ch'io rivendo come l'ho acquistato. In un certo «rapporto» (riunione di capi) il sen. Agnelli aveva càie- sto all'ufficio Studi di iniziare lo studio della nuova auto, come dice l'articolista. In un successivo « rapporto » il sen. Agnelli avrebbe domandato notizie, e l'ing. Zerbì avrebbe risposto che non c'era ancora nulla di fatto. L'ing. Fessia era presente e, tirando fuori un rotolo di schizzi, avrebbe detto d'aver messo giù le linee del nuovo motore (WS se non erro). Gli schizzi furono esaI minati e quello direnne ti motore o I della nuova Balilla. Ing. Mario Messina Dalia Stampa di oggi 22 luglio leggo « I quarant'anni della Fiat Balilla ». L'articolo è molto bello e mi ricorda gli anni verdi, ho notato però che forse senza volere e stato omesso il nome del progettista della carrozzeria della « Balilla », Francesco Salomone (vivente). Io allóra avevo 10 anni circa, ed abitavo molto vicino alla fa miglia Salomone: quanti disegni sparsi per casa e quante notti in sonni del progettista! Ora si ri parla di questa storica automo bile e non si spende una sola parola per chi con tanto impegno ha molto collaborato per la sua creazione. Se credete, fate un cenno a questo silenzioso proget Usta nell'ombra, sono certa glt farà piacere sapersi ricordato da qualcuno, far sapere che anche Francesco Salomone ha contribuì to a rendere «storica» un'auto. Mary Pasetto Evidentemente la storia dell'automobile è ancora capace di suscitare nostalgie e ricordi. Lo dimostra il tono di queste due lettere, che tengono giustamente a evocare nomi e figure che, a proposito dei quarant'anni della Fiat Balilla, non avevano trovato posto nella necessariamente som- I maria rievocazione che ne aveva- i mo fatta. Prendiamo atto delle j precisazioni, ma dobbiamo dire che, come tutti i prodotti Indù- | j striali, sia pure di 40 anni fa, anche la Balilla non poteva avere una sola paternità, essendo nata dalla collaborazione di parecchi tecnici, ciascuno con una propria responsabilità progettativa o esecutiva. E' anche vero che sarebbe giusto ricordarli tutti, ma sarebbe stato impossibile in una breve nota rievocatlva come la nostra.