Parigi: bilancio '73 chiusura in pareggio

Parigi: bilancio '73 chiusura in pareggio Per il quarto anno consecutivo Parigi: bilancio '73 chiusura in pareggio Non è escluso un aumento delle imposte indirette per controbilanciare la progressione delle spese (Dal nostro corrispondente) Parigi, 26 luglio. Nel 1973 lo Stato francese spenderà 196 miliardi di franchi, contro 176,5 del '72. Il bilancio sarà in parità per il quarto anno consecutivo. Lo ha dichiarato il ministro dell'Economia e delle Finanze, Giscard d'Estaing, a conferma di quanto già si sapeva ufficiosamente da ieri. Per controbilanciare la progressione delle spese (+11 per cento) non si esclude, però, che il governo decida di aumentare, per il 1973, le imposte indirette (benzina, alcoolici, tassa di circolazione automobilistica). Il Consiglio dei ministri, riunitosi stamane sotto la presidenza di Georges Pompidou, ha esaminato il capitolo del bilancio relativo alle spese; quello delle entrate sarà preso in esame dopo le vacanze di ferragosto. Il portavoce ufficiale del governo, Jean-Philippe Lecat, ha fatto notare che il mantenimento dell'equilibrio non sacrifica gli investimenti pubblici, i quali favoriscono una politica sociale dinamica. Lecat ha aggiunto che tre aspetti caratterizzano il bilancio 1973: uno sforzo di economìa per quanto riguarda il funzionamento dei servizi, e quindi « sul tenore di vita dello Stato »; uno sforzo importante in fuvore delle spese di investimento, e, in particolare, di quelle destinate alle attrezzature collettive (autostrade, telefoni ecc.); e lo stanziamento dei crediti necessari al finanziamento delle misure sociali o economiche che sono state annunciate dal governo diaban-Delmas. Il bilancio 1973 prevede, inoltre, la costituzione di un fondo di azione congiunturale il cui ammontare (di ordine di grandezza di due milierdi di franchi) sarà definitivamente fissato in settembre. Lecat ha annunciato che le spese militari, che dal 1959 erano in costante diminuzione in rapporto al ritmo di progressione del bilancio, saranno quest'anno in aumento, l.m.

Persone citate: Georges Pompidou, Giscard D'estaing, Lecat, Philippe Lecat

Luoghi citati: Parigi