Sindaco e Giunta con la scopa per lo sciopero degli spazzini

Sindaco e Giunta con la scopa per lo sciopero degli spazzini Per evitare Pesodo dei turisti da Anacapri Sindaco e Giunta con la scopa per lo sciopero degli spazzini L'agitazione sindacale dei netturbini è a tempo indeterminato : chiedono premi, indennità e assunzioni . Gli amministratori pubblici puliscono le strade dall'alba fino all'arrivo dei gitanti (Dal nostro corrispondente) Capri, 18 luglio. (a. I.) Ad Anacapri, centro turistico alle falde del monte Solaro, il sindaco, la giunta i consiglieri comunali, professionisti e studenti da quattro giorni si sono sostituiti ai netturbini, in sciopero per rivendicazioni salariali, e hanno pulito le strade. Per evitare la fuga di turisti e villeggianti, per la decisione degli spazzini di prolungare a tempo indeterminato lo sciopero, il sindaco, prof. Federico Arcucci, 52 anni, non si è perso d'animo: pur di salvare l'economia locale ha preso una ramazza ed è stato il primo a togliere i rifiuti dalle strade del paese, II suo esempio, dopo qual che ora, è stato imitato dagli altri amministratori comuna li e in breve Anacapri ha tri plicato il numero dei netturj bini. Ciò non è però riuscito , gradito agli scioperanti, che ! hanno cercato di ostacolare I l'iniziativa con ogni mezzo. II lavoro degli amministra- I tori è stato soddisfacente e anche il ritiro dei sacchetti a perdere è stato organizzato con un piano rionale, senza lamentele. La popolazione ha espresso, con lettere e manifestazioni di solidarietà, l'appoggio all'iniziativa del sindaco (de). Tutto e cominciato otto giorni fa, quando i 12 netturbini proclamarono lo sciopero organizzato dalla Cisnal. Chiedevano indennità per il super lavoro, premi non pre- visti dal contratto, e l'assun- jzione di altro personale. La risposta della giunta, duran- j te le trattative, fu negativa e j si prospettò la soluzione di pagare a fine d'anno, come era sempre avvenuto, eventuali gratifiche. Lo sciopero fu sospeso per un paio di giorni, poi, venerdì scorso, gli spazzini proclamarono un'astensione dal lavoro a tempo indeterminato. Per una giornata nelle strade di Anacapri furono gettati i rifiuti e i sacchet;i a perdere, poi la decisione di agire per evitare il fallimento della stagione turistica. « Guidati dalla Cisnal — ha dichiarato il sindaco — gli spazzini hanno cercato in tilt- ti i modi di creare difficoltà. di boicottare il lavoro del- l'amministrazione, che ha chiuso il bilancio in pareggio ed è sensibile ai problemi di sviluppo del paese, che ha un'estensione territoriale dop- pia dì quella di Capri e una popolazione estiva di circa to mila abitanti ». L'esempio del prof. Federico Arcucci è stato imitato dall'ingegnere Francesco Serpelloni, di Milano, che ha redatto il piano regolatore co¬ munale, dagli assessori, dai consiglieri e da un folto gruppo di studenti universitari. Anacapri è stata suddivisa in zone, assegnate agli spaz Zini volontari, che cominciano a lavorare all'alba e terminano verso le 9, quando giungono da Napoli i vaporetti e gli aliscafi che portano le comitive di turisti. Il sindaco va allora in Comune ad affrontare altri problemi.

Persone citate: Federico Arcucci, Francesco Serpelloni, Solaro, Zini

Luoghi citati: Anacapri, Capri, Milano, Napoli