Il motore a dodici cilindri anche sulla berlina Jaguar di Gianni Rogliatti

Il motore a dodici cilindri anche sulla berlina Jaguar Il motore a dodici cilindri anche sulla berlina Jaguar Prima era montato sul solo spider - Ha la cilindrata di 5343 cmc e potenza di 270 Cv Din - Cambio automatico di serie - Velocità 230 chilometri orari Dopo avere applicato un nuovo 12 cilindri sulle versioni sportive coupé e spider, la Jaguar — che fa parte del gruppo BLMC — annuncia ora di aver disponibile questo motore per la berlina modello « XJ », che in tal modo diventa l'unica quattro porte in produzione mondiale con questo tipo di motore, estremamente raffinato e complesso. Da molti anni ormai (bisogna risalire ai favolosi Anni Trenta o ancor prima), non si costruivano più berline con motori a 12 cilindri, che furono i modelli di prestigio delle Packard, Lincoln, Cadillac, Delahaye, Daimler, Hispano-Suiza, senza dimenticare la Rolls-Royce « Phantom III » e le italiane Superfiat e Lancia (presentate però solo come prototipi)'. Dal secondo dopoguerra ad oggi, il motore a 12 cilindri è stato per molto tempo prerogativa delle Ferrari sport, poi delle Lamborghini, oltre ad alcune vetture da competizione. Il frazionamento spinto della cilindrata risponde in genere ad un motivo preciso, sia che si tratti di motori da corsa che da turismo: nel primo caso si cerca di ottenere una più alta velocità di rota- zione (e quindi maggior potenza) grazie alla riduzione dei pesi delle singole parti come stantuffi,' bielle, valvole ecc. Nel secondo caso, cioè quello delle auto da turismo, si bada più alla silenziosità e dolcezza di funzionamento. E' appunto il caso della Jaguar berlina, che col nuovo motore acquista una docilità ancora maggiore di quella già ottima che aveva col sei cilindri; si aggiunga che nella versione V 12 viene fornito il cambio automatico come equipaggiamento di serie, cosi che là guida di questa vettura diventa straordinariamente facile e morbida, anche in considerazione del fatto che sono applicati pure di serie il servosterzo e il servofreno. Naturalmente il nuovo e più grosso motore non fornisce solo una marcia più dolce, ma anche maggiori prestazioni, dal momento che la vettura può raggiungere i 230 km/ora e viaggiare a 180 ed anche a 200 in tutto confort e silenziosità. Il consumo di benzina è proporzionato alle prestazioni ed alle dimensioni della vettura (lunga quasi 5 metri, larga 1,77 e pesante a vuoto 1760 kg). La Casa dichiara realisticamente un consumo compreso tra i 17 ed i 25 litri ogni cento chilometri. Il motore Jaguar V 12 venne studiato originariamente per un prototipo destinato a rinverdire gli allori sportivi della Casa britannica, ed aveva 5 litri di cilindrata; per le versioni da turismo è stato leggermente ingrandito e la sua potenza specifica ridotta, onde renderlo più « tranquillo ». Le sue caratteristiche sono: diametro e corsa mm 90x70; cilindrata 5343 cmc, potenza 309 Cv Sae a 6000 giri (270 Cv Din); distribuzione a valvole in testa comandate da un albero a camme per ciascuna fila di cilindri (i due alberi sono azionati da una sola catena); accensione totalmente elettronica senza puntine; alimentazione per mezzo di 4 carburatori e lunghi condotti di aspirazione; raffreddamento con radiatore a flusso orizzontale e scambiatore di calore per il cambio automatico; due ventilatori di cui uno trascinato dal motore mediante giunto viscoso e l'altro elettrico a comando termostatico. Trasmissione con cambio automatico Borg Warner a tre marce con convertitore di coppia e selettore standard sul pavimento; ruote motrici posteriori; sospensione a 4 ruote indipendenti; sterzo a pignone e cremagliera; freni a disco (la Jaguar fu la prima Casa a montare con successo i freni adisco incorsa). Dimensioni principali: lunghezza mm 4814; larghezza 1768; altezza 1343; passo 2765; carreggiata anteriore 1473, posteriore 1482; gomme 205/70x15; peso con rifornimenti kg 1760 (più 30 chili con l'impianto dell'aria condizionata). Come è nella prassi normale del grande complesso inglese BLMC, esiste un modello del tutto uguale alla Jaguar, commercializzato con la marca Daimler, che si distingue per la diversa calandra anteriore. Gianni Rogliatti Il frontale della nuova berlina Jaguar 12 V si discosta poco dalla « X J » a 6 cilindri

Persone citate: Borg Warner, Cv Din, Cv Din - Cambio, Delahaye, Phantom Iii, Rolls

Luoghi citati: Lincoln