Colpo di scena alla Camera

Colpo di scena alla Camera Colpo di scena alla Camera (Segue dalla V pagina) . t rfk n iorn "5"en ™^^re~i,ft--.i Lover no. Da Palazzo Chigi si ritiene di poter dire che oggi i nemici più convinti di questo governo sono i missini, per- cne temono che il program™ (ordine pupDiicoei ìpre- stcgnddvg «a economica) li privi di quei ™*™ di facile protesta che cli avvantaggiarono durante la campagna elettorale. Inoltre, di missini temono l'inchiesta rsul fascismo sollecitata dal | sdefunto procuratore generale adi Milano. E questo secondo 1 dtimore può spiegare l'asprez- - qza della polemica in Senato tra Nencioni e Andreotti. Dopo che il governo ha i ottenuto la fiducia per 4 voti | anche del Senato e stamane i s'è chiuso il problema delle I commissioni, l'esecutivo e il j Parlamento sono in grado di, poter funzionare formalmen-1 te. Oggi pomeriggio alla Ca- j mera la domanda comune i era: quanto durerà Andreot- j ti? Degli undici decreti che ; I debbono essere convertiti in [ | legge prima delle ferie, due \ soprattutto potevano essere j ' pericolosi per il governo, quello sull'I va e quello sulle , pensioni. Il primo e passato 1 (almeno alla Camera, e dovrebbe con altrettanta facilità passare al Senato); per il secondo si prevede una battaglia inizialmente dura e un compromesso finale tra maggioranza e opposizioni di sinistra (è chiara l'intenzione di emarginare i missini), tale da permettere ai comunisti di votare contro la legge e al governo di farla approvare con modihche. Andreotti ha fatto sapere di non aver intenzione di por- re voto di fiducia (anche se scherzando s'è affrettato ad aggiungere che le promesse dei politici valgono sino a quando non muta la situazio- ne), perché, ha detto, non ha paura dei voti clandestini (le votazioni d; fiducia sono per appello nominale». Egli si dice convinto che, se ia de s'è divisa per la formuj la del governo, la grande mag, gioranza del partito accetta 1 il suo programma, « per la j semplice considerazione che i e dettato dall emergenza e j dalla necessita ». ; La previsione comune, sem- [ pre lamblie, e che il gover- \ no possa durare sino al con- j gresso socialista di ottobre ed anche sino al congresso democristiano dei primi mesi 1 del '73. Qualcosa di più si potrà sapere a fine mese, quando si svolgerà il consiglio nazionale della de. g. tr.

Persone citate: Andreotti, Nencioni

Luoghi citati: Milano