Per la crisi Montedison intervento di Andreotti

Per la crisi Montedison intervento di Andreotti La chiusura di cinque stabilimenti Per la crisi Montedison intervento di Andreotti Ha avuto un colloquio con il presidente della società, Cefis, il quale era stato ricevuto dal ministro del Bilancio - Scioperi di protesta ieri a Vado Ligure (Nostro servizio particolare) Roma, 14 luglio, (g. m.) Il presidente del Consiglio, Andreotti, ha ricevuto a Palazzo Chigi l'ing. Eugenio Cefis, presidente della « Montedison ». Cefis era stato in precedenza ricevuto dal ministro del Bilancio, Taviani. Savona, 14 luglio. (n. s.) Vado Ligure è scesa stamane in sciopero contro l'annunciata chiusura dello stabilimento « Ape » della « Montedison ». Dalle 9 alle 12 la vita cittadina è rimasta paralizzata mentre oltre duemila persone, riunite nel cinema « Ambra », esprimevano la loro protesta per il provvedimento deciso dalla società. Durante la manifestazione, che ha mobilitato intorno agli operai deli;« Ape » i rappresentanti della Regione, dell'Amministrazione provinciale e dei Comuni del comprensorio savonese e della Val Bormida, sono state ribadite le richieste degli enti locali e delle organizzazioni sindacali per l'immediata revoca del provvedimento. L'assessore regionale all'Industria, Basso, assicurando che la Regione è al fianco dei lavoratori « nella difesa del posto di lavoro », ha chiesto che il governo « intervenga immediatamente per la revoca dei provvedimenti di chiusura » dell'« Ape » di Vado, dèlio iutificio « Montedison » di Fossamastra e delle « Officine Galileo » di La Spezia. Bolzano, 14 luglio. Uno sciopero generale è stato proclamato per giovedì 20 luglio nella provincia di Bolzano in segno di solidarietà e di protesta per l'occupazione e la chiusura della fabbrica « Montedison » di Sinigo (Merano). Si susseguono intanto le iniziative e gl'incontri per cercare una soluzione alla crisi. Ieri sera la Giunta comunale di Merano s'è incontrata con una rappresentanza di lavoratori: è stato approvato un ordine del giorno, che prevede la possibilità di requisire la fabbrica, occupata dagli operai. Lo sciopero generale, durante il quale dovrebbe svolgersi una pubblica manifestazione, è stato indetto dalle tre segreterie provinciali unificate dei metalmeccanici e dalle rappresentanze di categoria di Cgil, Cisl e Uil. (Ansa)

Persone citate: Andreotti, Cefis, Eugenio Cefis, Taviani

Luoghi citati: Bolzano, La Spezia, Merano, Roma, Savona, Vado Ligure