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Un nuovo titolo per Agostini? Un nuovo titolo per Agostini? Oggi e domani si corre al Sachsenring (Germania Est) - A Mino il compito di battere Saarinen e la Yamaha nella 350 - I viaggi della Morbidelli Il campionato mondiale motociclistico si sposdt questa volta nell'Est europeo. Oggi e domani nel circuito del Sachsenring, a pochi chilometri dalla città di Chemnitz nella zona meridionale della Repubblica Democratica Tedesca, si corre il IX Gran Premio della stagione, decisivo per quel che ri guarda l'assegnazione del titolo nella classe più combattuta e di maggior prestigio, la 350 ce. Domenica scorsa in Belgio, a SpaFruncorcluiinps. per le 350 c'era stata una giornata di riposo, giusto per dare modo ad Agostini di concentrarsi meglio sulla 51)0 ce ed aggiudicarsi cosi il settimo successo e il titolo di campione del mondo 1972. Sì torna in pista domani per una riprova della schiacciante superiorità di Agostini nei confronti di Saarinen e quindi della MV 1 cilindri sulla Yamaha bicilindrica raffreddata ad acqua nei circuiti veloci. Ad Asseti. Agostini stronco ogni resistenza e Read, con la pnmà^corsa azzeccata da quando e alla MV, completò il trionfo con il vecchio modello a 3 cilindri. i Dall'altra parte una serie di fatto¬ ri negativi favorì la disfatta della Yamaha, resa meno amara dalla successiva vittoria di Saarinen nella 250 ce. Determinante fu senz'altro il bisticcio tra il pilota finlandese ed i meccanici. Le acque adesso si sono calmate e Saarinen e la Yamaha dovrebbero trarne vantaggio. Proprio in considerazione di questo rinnovato impegno della marca giapponese, ulla MV hanno deciso di affidare anche a Read una 4 cilindri. In questo modo. Phil dovrebbe combattere meglio contro Saarinen. Una vittoria di Agostini nella prova di domani deciderebbe praticamente il campionato, lasciando al successivo circuito di Brno il compito di chiudere il conto matematicamente. Nella 250 ce l'Aermacchi riprende con nuova lena i propri tentativi di rivaleggiare con le Yamaha, e Pasolini cercherà di colmare il sensibile distacco che lo separa da Goul e Saarinen. Nella 125 ce si pensava di vedere nuovamente in lizza la Morbidelli con il suo nuovo pilota Otello Buscherini. Ci | sono state invece difficoltà nell'i¬ scrizione e la macchina della Casa pesarese rischia di dover fare marcia indietro, come già è accaduto domenica scorsa a Francorchamps. Questa voltu, comunque, il viaggio non sarà del lutto inutile, poiché da Chemnitz ci si trasferirà direttamente a Brno, attraversando la Cecoslovacchia, do ve tutto e già disposto per la partecipazione al Gran Premio tanto di Buscherini che di lsnardi. La Morbidelli, .schierando i suoi piloti, ha la possibilità di aggiudicarsi ancora il titolo mondiale per marche accomunando nell'ipotetico successo anche il povero Parlotti, tragicamente perito all'isolu di Man. g. vigl.