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Ieri una riunione in rialzo L'indice è salito da 54,57 a 55,01 (0,8 fc) Ieri una riunione in rialzo Nella settimana perdite dello 0,6 0Zo (Nostro servizio particolare) Milano, 7 luglio. La nuova crisi monetarla Internazionale e l'attesa per il voto di fiducia al governo Andrei)', ti hanno condizionato l'attivila in Borsa. L'attacco speculativo contro la sterlina ba costretto altri Paesi, e fra questi la Germania e soprattutto la Svizzera, a prendere provvedimenti per limitare o addirittura Impedire l'afflusso di capitali dall'estero. In attesa di vedere ristabilito un nuovo equilibrio, le Iniziative sul rispettivi mercati mobiliari al sono rarefatte con danno anche per le Borse Italiane. Por la cronaca, lunedi e martedì si è avuta un'alternanza di rialzi e di ribassi che si sono conclusi con un risultato di parità. L'Indice praticamente non è mutato. Mercoledì e giovedì 1 realizzi hanno prevalso e l'Indice ha perduto complessivamente rl.3%. Oggi 11 senso di prudenza ha Impedito qualsiasi Iniziativa di largo respiro; sole qualche sporadica ricopertura di ribassisti, in vista della chiusura di fine settimana, ha permesso frazionali recuperi del corsi: l'Indice è salito da 54,57 di giovedì a 55,01 con un guadagno dello 0,8 per cento. Sono stati trattati 2,4 milioni di titoli per un valore di 4,9 miliardi di lire. Nell'ottava l'Indice ha perduto lo 0,8".i passando da 55,36 del 30 giugno a 55,01. Poche le novità per 1 valori a largo mercato, che sono stati trattati in misura ridotta. Le Iniziative degli operatori differenziali e della clientela si sono concentrate su di una ristretta rosa di titoli. Fra questi è ritornata al ruolo di protagonista la Pacchetti. Anche Salta, Cascami, Invest, hanno beneficiato dell'Interesse speculativo di un gruppo che è ritornato In piena attività da poche settimane e che non ha dimenticato gli antichi amori. Le incertezze monetarie hanno guastato le aspettative nel comparto del reddito fisso. L'operazione reimpiego delle numerosissime cedole pagate li 1" luglio e della cospicua liquidità derivante dal rimborso per ammortamento di molte obbligazioni è avvenuta solo parzialmente, perché è prevalsa la prudenza e la tendenza a non lmmobllizzare 1 capitali. La Banca d'Italia ha dovuto quotidianamente Intervenire per tonificare 11 mercato del più Importanti valori parastatali 71/0 mentre il resto ha perduto terreno. In questa situazione è stato più difficile del previsto il lancio dei 250 miliardi dì obbligazioni Enel 7",ìj, nonostante le buone condizioni di emissione. Renato Cantoni