Le ore tremende di Fiumicino

Le ore tremende di Fiumicino Le ore tremende di Fiumicino (Segue dalla 1" pagina) reo non può partire finché 'aereo in arrivo non è atterrato e ha superato, rullando, l punto d'intersezione delle piste; le insufficienze del conrollo aereo ». Secondo Sanini, non ultimo motivo di ri urilo è l'accentrarsi di buona parte dei voli in sei ore del giorno, dalle 10 alle 16. «Se i voli fossero diluiti nelle ventiquattr'ore — afferma il vicedirettore di Fiumi vino — potremmo dire, anche in queste condizioni, di star bene. Di notte abbiamo un movimento ridottissimo, di primo mattino e in serata anche, aerei in ritardo a patte; dalle 10 alle 10 sono Hot le di aerei che vengono giù » Ci fa vedere che venerdì pros simo til giorno sempre più sostanzioso della settimana, si vede che più nessuno crede al monito: né di Venere, né di Marte, non si sposa c non si parte) sono in programma a Fiumicino 240 movimenti per aerei internazionali (120 arrivi e altrettante partenze, più qualche eventuale aereo bis) e un po' di più per i voli nazionali, in io tale circa cinquecento tru ar rivi e partenze. « Non è la punta massima — osserva Santini — un venerdì dello scorso agosto i |movimenti furono circa 700. Ebbene, due terzi di questi voli (per quelli internazionali, 150 su 240) sono concen trati in quelle sei, tremende, ore. L'aeroporto non è consultato nella stesura degli orari, che ogni compagnia com pila per le sue esigenze com imento del traffico. Basterei.)- merciali, in base alle prete- renze dei passeggeri, ed è an- che naturale. Ma se fossimo consultati, potremmo sugge- rire spostamenti anche solo di pochi minuti, che porte rebbero a un netto migliora re be che la compagnia X anticipasse tre minuti un volo, la compagnia Y lo posticipai, se di tre minuti, per creare un intervallo di sei minuti, prezioso per una maggiore regolarità del traffico ». Nel corso della nostra inchiesta, tuttavia, ciò che è emerso soprattutto è l'insufficienza degli impianti a terper il movimento degli aerei e dei passeggeri, e dell'assistenza in volo. Ne è risultato un coro unanime di denunce ullu burocrazia statale, all'intrecciarsi e sovrapporsi di competenze tra almeno tre ministeri. Trasporti e aviazione civile. Difesa. Lavori pubblici, alla lentezza nella costruzione di opere t7z«, progettate quattro-cinquej unni fa. vengono iniziate og- f/i e saranno ultimate, se tut-| to va bene, tra due anni.! Quando nella maggior parte«tei casi nasceranno, finalmen¬te, ma già vecchie. m. s.

Persone citate: Sanini, Santini