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La Calligaris e Dibiasi in forma Lusis "mondiale" nel giavellotto Lo sport italiano (e mondiale) verso i giochi di Monaco La Calligaris e Dibiasi in forma Lusis "mondiale" nel giavellotto Vittorie-primato (800 e 1500 metri) per la nuotatrice a Siracusa, trionfo del tuffatore ad Helsinki - La sconfitta di Fiasconaro - L'Europa risponde con la Zehrt e Bruch ai record Usa Il mondo dello sport guarda dl giorno in giorno con maggiore intensità a Moiwco, ogni risultato viene valutato in rapporto aUe Olimpiadi che si inlzieranno il 26 agosto. Atletica e nuoto sono saliti in primo piano non appena il calcio ha allentato la sua «presa» sui tifosi. Per quanto riguarda gli azzurri buone notizie (anche se dal soliti campioni) dalle gare in piscina, per l'atletica indicazioni meno confortanti per uno dei nostri campioni, Fiasconaro, battuto a Stoccolma. Nel mondo prosegue la « settimana magica » degli atleti Usa ad Eugene, si registra un imperioso ritorno degli africani, si è svolto a Parigi un match Francia - Germania Est ricco di indicazioni, con due primati mondiali femminili ed il crollo di Wolfgang Nordwig, primatista europeo di salto con l'asta. Ecco i punti di maggiore interesse nelle competizioni di questi giorni. Novella con rabbia — Continua la battaglia di Novella Calligaris contro le campionesse del nuoto mondiale, in un alternarsi di ri¬ sultati di valore. Mercoledì a Siracusa, nella piscina olimpica voluta da Concetto Lo Bello (ben prima dl diventare onorevole), l'azzurra ha nuotato i 400 metri stile Ubero in 4'29"1, sette decimi di secondo in meno del precedente limite europeo della olandese Ri)nders. Novella era già stata primatista della gara l'anno scorso con 4'31"9, in pochi mesi ha quindi migliorato sensibilmente il suo rendimento. Ieri la Calligaris si è presa una nuova soddisfazione conquistando il primato europeo dei 1500 metri s.l. con H tempo di 1T29"3. Il precedente record apparteneva all'olandese Bunschoten che lo aveva stabilito il 18 giugno con il tempo dl 1T46"3. Nelle stesse competizioni siracusane, Roberto Pangaro ha portato a 54"5 il record italiano dei 100 stile Ubero. Dibiasi recuperato — Da Helsinki la conferma che Klaus Dibiasi è guarito dal dolore al tendine del braccio che gli impediva gare ed allenamenti. Rimesso in sesto dal dott. Oliva (lo stesso che ha in cura Dionisi ed altri atleti) l'azzurro dei tuffi ha affrontato il rientro internazionale in Finlandia, affermandosi sul sovietico Enshin e sull'altro bravissimo italiano Giorgio Cagnotto. Più che la vittoria, conta il franco rientro del campione. Stoccolma amara — Marcello Fiasconaro era andato in Svezia (con un gruppetto di azzurri) per cercare una verifica alle sue condizioni dopo le recenti alterne prestazioni. Mercoledì sera è stato battuto sul 400 da uno statunitense cosi poco considerato nel suo paese da non prendere neppure parte alle selezioni per le Olimpiadi, un certo Terry Musika che ha vinto in 46" netti, contro U 46^'1 dt Marcello. Fiasconaro, forse deliberatamente (proprio perché alla ricerca di se stesso), è partito come una furia tanto che cronometri « ufficiosi » hanno rilevato un pazzesco 21"1 ai 200 metri, ma ha pagato lo sforzo nel finale. L'Inizio così veloce autorizza per altro a pensare che con una miglior distribuzione delle energie, Fiasconaro farà certamente meglio. Lusis e Bruch — Nella stessa riunione di Stoccolma il sovietico Lusis ha portato il « mondiale » del giavellotto a metri 93,80, un metro e dieci in più del precedente limite del finlandese Klnnunen ed il colosso svedese Ricky Bruch ha lanciato il disco a metri 68,40, stessa misura del primato mondiale realizzato dallo statunitense Sylvester l'anno scorso a Reno. C'è stata qualche contestazione sulla misura, poi ancora una volta pedane e giudici di casa hanno portato fortuna a Bruch. Gli americani lo aspettano alla « prova della verità » a Monaco. Esplosione a Mombasa — Dal Kenia l'avvertimento che i campioni degli altipllani (scest per un test al livello del mare dl Mombasa) sono più che mai forti, ed avviati ad una forma strepitosa. Alcuni risultati: Keino 3'36"8 e la giovane « speranza » Boit 3'37"4 sui 1500 metri, Asatt 45"8 sul 400, Ouko l'46" netti sugli 800, Jipcho 8'28"6 sui 3 mila siepi seguito (8'29"8) dal campione olimpico del Messico, Biwott, che pareva finito e ritorna in lizza al momento giusto. Ed ancora affermazioni di Temu sul 5 e sui 10 mila. 49"8 di Rosei sui 400 ostacoli. La conferma del buon lavoro degli allenatori stranieri (fra I quali l'ex mezzofondista inglese Bruce Tulloh). Ragazze a Parigi — Wolfgang K ,dwlg, fermatosi a 5 metri e battuto Inopinatamente dai tre francesi in gara nell'asta, è stato la grande delusione del match Francia-Germania Est svoltosi a Parigi. La squadra tedesca ha avuto da consolarsi con Fromm (800 metri in l'45"4) e con la ventenne quattrocentista Monlxa Zehrt che dopo aver corso la gara Individuale in 51" netti (eguagliando il primato mondiale della Neufvtlle, giamaicana) ha trascinato la staffetta 4 x 400 al nuovo record assoluto, 3'28"8. La Neufville è studentessa dl educazione fisica. Piemontesi sprint — Nell'intervallo dl Napoli-Milan. la staffetta del Cut Torino (bravo Loca- telli!) con Barale, Zandano, Ossola e Roscio ha corso la 4x100 in 40"1, record italiano per squadre di club eguagliato, alla pari, con l'Aeronautica. Una soddisfazione per i ragazzi torinesi, una promessa di battaglie nelle gare dl sprint degli « assoluti » della prossima settimana. Un tema sull'atletica — La Federazione italiana di atletica leggera, con una simpatica iniziaUva, ha indetto un tema-concorso in occasione dei campionati nazionali che si terranno a Roma il 12 e 13 luglio, ed al quale possono partecipare ragazzi e ragazze dai 10 ai vent'anr.i. I temi (argomenti generali sull'atletica o personaggi-episodi dei campionati, visti direttamente o alle tv) debbono essere indirizzati (con annotazione di nome, recapito, telefono) alla Fidai, viale Tiziano 70, Roma. Una commissione dì dirigenti e giornalisti vaglìerà i temi; in premio due viaggi-soggiorno per il 29-30 luglio in Danimarca, ed seguito della squadra azzurra. r. s. Protagonisti per Monaco: da sinistra, la tedesca est Monika Zehrt, gli azzurri Klaus Dibiasi e Novella Calligaris (Tel.)