La sposina che si uccise a Pavia veniva maltrattata dal marito?

La sposina che si uccise a Pavia veniva maltrattata dal marito? Torna alla ribalta il "giallo,, di Landriano La sposina che si uccise a Pavia veniva maltrattata dal marito? Giordano dente della"Brown^Boveri di (Dal nostro inviato speciale) Pavia, 6 luglio. Giordano Ronchetti, 35 anni, marito di Anna Maria Samarati, 29 anni, di Landriano, scomparsa di casa nel febbraio scorso e ritrovata morta dopo oltre un mese in una roggia di Villanterio (ad una ventina di chilometri da casa) ha ricevuto un avviso di procedimento. L'accusa è di maltrattamenti alla moglie. Alla decisione di promuovere un'azione penale nei confronti del Ronchetti, il magistrato sarebbe giunto in base agli elementi raccolti durante le indagini cominciate dopo la scomparsa da casa della donna. Se l'accusa troverà conferma, si avrà anche una spiegazione al «giallo» di Landriano: è infatti probabile che la Samarati si sia uccisa proprio in una crisi di sconforto dovuto alla situazione familiare. Anna Maria Samarati, operaia alla Framar di Pavia, e Ronchetti, dipen- Milano, si erano sposati il 17 ottobre dello scorso anno ed erano andati ad abitare in una villetta alla periferia di Landriano. La mattina si lasciavano per andare al lavoro; si ritrovavano soltanto alla sera, quando stanchi tornavano a casa. Un matrimonio quindi, proprio per questa scarsità di rapporti tra i coniugi, non completamente riuscito. Tra i coniugi non erano mancati gli screzi e le discussioni. Una lite scoppiò anche il 6 febbraio quando verso le 20 il Ronchetti, rientrato a casa dopo essere uscito per acquistare le sigarette, non trovò più la moglie. La cercò in paese; poi, pensando che fosse andata dalla madre, si recò a Landriago, un paese a pochi chilometri da Landriano. Della sposina nessuna traccia. Nella tarda serata la scomparsa della donna fu denunciata ai carabinieri. Per oltre un mese le ricerche furono inutili. Infine la sera del 9 marzo due muratori, Francesco Poma e Giusep- pe Savoia, transitando lungo le rive di una roggia alla periferia di Villanterio scoprirono, semisommerso nell'acqua, il corpo di Anna Maria Samarati. Esclusa l'ipotesi della disgrazia, sì pensò ad un suicidio o ad un delitto. L'autorità giudiziaria dispose una peri¬ zia necroscopica. In base alle conclusioni del medico legale la donna è finita in acqua viva: si è gettata volontariamente oppure è stata spinta da qualcuno? Una risposta non è ancora possibile, ma molti elementi indurrebbero a ritenere più probabile la tesi della morte volontaria. Ora l'avviso di procedimento per il reato di maltrattamenti notificato al Ronchetti potrebbe spiegare perché gli inquirenti sono propensi a credere all'ipotesi del suicidio: la Samarati, stanca della situazione creatasi per il comportamento del marito, avrebbe deciso, dopo l'ultima lite del 6 febbraio, di uccidersi. f. m. -f 1

Persone citate: Anna Maria, Anna Maria Samarati, Boveri, Brown, Francesco Poma, Giordano Ronchetti, Ronchetti, Savoia

Luoghi citati: Landriano, Milano, Pavia, Villanterio