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Assolto l'uomo che uccise il fratello durante una lite Pai giudici alle assise di Asti Assolto l'uomo che uccise il fratello durante una lite L'imputato, 62 anni, colpì la vittima (settantaquattrenne) con un pugno - Agì per legittima difesa (Dal nostro corrispondente) Asti, 4 luglio. (v. m.) Stamane, la corte d'Assise ha assolto Iderico *eermavOriglia, di 62 anni, residente a Torino in via Pacchiotti 6, dall'imputazione di omicidio preterintenzionale del fratello Albino di 74 anni, avendo riconosciuto che egli agì in stato di legittima difesa. Il Pubblico Ministero aveva chiesto quattro anni e cinque mesi di reclusione. Il fatto è accaduto nell'agosto dello scorso anno in una piccola abitazione di Settime d'Asti. I due fratelli, da tempo erano in lite per un diritto di passaggio. I rapporti tra i due erano tesi e le liti erano inevitabili ogni volta che i fratelli si incontravano. Il pomeriggio del 28 agosto, era avvenuta un'ennesima discussione. Ad un tratto, ha sostenuto l'accusa, Iderico ha colpito Albino con un violento pugno al viso. L'anziano agri- hammmchdazaspqNcotaM(mnsuMszscoltore cadeva a terra batten- i 1do violentemente il capo sul selciato. Soccorso dai familiari, era trasportato all'ospedale dove però moriva alcune ore dopo il ricovero. L'autorità giudiziaria ordinava l'autopsia ed il perito settore accertava che il decesso era stato provocato da una emorragia endocranica. Iderico Origlia zsmlagtvcss *esa. era arrestato ma. fin dal primo momento dichiarava di aver agito per legittima di- Interrogato dal presidente ha detto piangendo: « Io non mi sento responsabile della morte di mio fratello. Lui mi assalì colpendomi all'occhio sano, l'altro e malato da tempo; può darsi che alzando le braccia lo abbia spinto e che abbia perso l'equilibrio, cadendo a terra ». Numerosi testimoni hanno confermato la tesi dell'imputato.