Provvedimenti alla Leumann e Caesar per difendere tutti i posti di lavoro

Provvedimenti alla Leumann e Caesar per difendere tutti i posti di lavoro Provvedimenti alla Leumann e Caesar per difendere tutti i posti di lavoro Tafferugli alla Tae di Volpiano: tre carabinieri contusi, cinque denunce La ditta è accusata di non rispettare gli accordi fatti in Prefettura La crisi delle labbriche tessili è sempre al centro dell'attività sindacale nella nostra provincia. Tutti i lavoratori sono uniti nella difesa dell'occupazione. A Torino la lotta e particolarmente vivace in due aziende. Leumann — Venerdi scorso, alla presenza di centinaia di lavoratori, di -omministratori del Comuni di Grugliasco, Rivoli, Alpignano, Pianezza e delle organizzazioni sindacali, il sindaco Bertotti ha requisito l'azienda dando corso alla sua ordinanza adotta ta poco prima con il consenso dei capigruppo del consiglio comunale. Bertoni ha illustrato ì molivi della requisizione. 1) Non Interrompere il rapporto di impiego. i L'azienda aveva inviato le lettere di licenziamento ai 550 operai con decorrenza dall'I) luglio. Ma ciò avrebbe significato la perdita del diritto alla Cassa integrazione, che durerà invece ancora sino a fine agosto). 21 Favorire una giusta soluzione della graie vertenza. 3) Tutelare l'ordine pub hlìco. Il Comune di Collegllo ' ha fissato un termine alla requisizione della Leumann: 60 giorni. Per questo periodo lo stabilimento è stato affidalo dal sindaco al Consiglio sindacale di labbnca. Caesar — La finanziarla statale Gepi ha affinato io stabilimento di Torino. Sono ora in corso trattative con i dipendenti per la riassunzione del personale. Sindacati e lavoratori si stanno battendo per difendere 1 livelli di occupazione. Ieri i dirigenti dei lessili ed il Consiglio di labbrica della Caesar sono stati ricevuti dal sindaco ing. Porcellana a cui hanno illustrato il piano della Gepi: assunzione di 400 del 630 dipendenti Caesar. Inoltre la Finanziaria si accollerebbe l'onere della revoca dei licenziamenti per far beneficiare gli operai della Cassa integrazione. Ma vi sarebbero del- le difficoltà essendo la Caesar in , ' concordato preventivo. Il sindaco i ha premesso 11 suo interessamento Nel pomeriggio sindacati e dirigenti della Gepi si sono incontrati a Milano per proseguire le trattative incominciate 1 attiniana scorsa a Torino. Tae di Volpiano — Tafferugli e mancata ripresa del lavoro do-i po un accordo in prefettura. L'ai- , irò ieri gruppi di picchetto, lor- l man anche da elementi estranei I alia fabbrica, hanno cercato di j impedire l'ingresso nello stabili- mento dei dipendenti che voleva- i no ritornare al lavoro. Sono in- | tervenute le lorze dell'ordine; un j brigadiere e due carabinieri sono rimasti contusi. In seguito ai taftemigli 5 persone sono state arrestate e poi denunciate a piede libero per mancanza di posto in carcere. Sono: Giuseppe Val- : Savoia, 25 anni, impiegato resi-1 dente a Settimo; Claudio Alber- I tano, 23 anni, operaio di Volpia- ì no; Benito Dell'Aquila, 35 anni, \ operaio di Torino; Maddalena, Mandovani, 20 anni, operaia di i Leini; Lidia Gazzarella, 21 anni operaia di Volpiano. Imputazioni: resistenza e violenza nel confronti dei carabinieri; violenza privata contro ì lavoratori che volevano entrare in fabbrica. I sindacati intorniano che. dopo 4 mesi di agitazioni e 2 di chiusura dello stabilimento, l'ai- tro ieri le parti hanno raggiunto j un accordo in preleltura con la |mediazione dell'Ufficio del lavo- ro. L'intesa prevedeva che ieri mattina si riprendesse l'attività. Ma al momento di entrare in fab- brlca a lo stabilimento era chiù-so ». I sindacati protestano contro « il mancato rispetto dell accor- do » ed hanno chiesto all'Ufficio del lavoro ed alla Prefettura di intervenire con la loro autorità per ottenere che «la Tae man- tenga fede ai miti sottoscritti». Problemi del lavoro nella zona Ovest — Oggi alle 16 nel muri; cipio di Collegno si incontreranno gli amministratori dei comuiU di Rivoli, Grugliasco, Pianezza, Alpignano e Collegno per discutere la erisi dell'occupazione nella zona. Sono invitati anche gli assessori al lavoro.