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La "puntata,, di Cassius Clay a Las Vegas La "puntata,, di Cassius Clay a Las Vegas LAS VEGAS, lunedì sera. La città, l'avversario, la « routine » non sono nuovi. Per Cassius Clay, ex campione del mondo, un'altra serata che gli farà incassare mezzo milione di dollari per una mezz'ora di « show » durante il quale, con fare diabolico, beffardo, molesterà |crry Quarry, proprio come fece il 26 ottobre del 1970, ad Atlanta, nella Georgia, quando tornò sul quadrato dopo quattro anni di forzato esilio. Ad Atlanta impiegò tre riprese durante le quali tambureggiò il volto dei californiano, trasformandolo in una maschera di sangue. Questa volta il combattimento seguirà la medesima falsariga. Per tre o quattro riprese il già grasso mussulmano nero — che salirà sul quadrato intorno alle 128 libbre — compirà le sue rituali danze indiane sfoderando il « jab » velocissimo e basta. 11 1" aprile a Tokyo, Cassius Clay sconfìsse Me Poster, un povero diavolo che sbarca il lunario facendosi sbatacchiare da un quadrato all'altro, poi andò a Vancouver per battere ai punti il coraggioso ma ormai finito campione canadese George Chuvalo, ed ora ripete con Quarry, il quale avrebbe dovuto lasciare il ring almeno un anno fa. Ma Clay ha bisogno di due milioni di dollari. Dice: « Sto costruendo un campo di allenamento a Deer Lake, nella Pennsylvania, una grossa palestra che costerà circa centomila dollari. Quando avrò raccolto due milioni di dollari mi ritiro ». Poi Clay prosegue: « Prima di ritirarmi però, dovrò allenarmi nella nuova palestra. Lì mi caricherò per battere Frazier. Farà bene a muoversi quello zio Tom se non vorrà essere defenestrato a tavolino. Tutti potranno allenarsi nella mia palestra, all'infuori di Frazier, perché egli appartiene all'inferno ». Durante gli allenamenti, Quarry — che incasserà 200 mila dollari — ha riportato un leggero taglio al sopracciglio sinistro, prontamente suturato, che comunque gli ha fatto sospendere per due giorni gli allenamenti. La cosa è stata avvolta nel massimo segreto, ma questo particolare fa presagire una fine molto rapida con la vittoria per k.o.t. dell'ex campione del mondo. Forse il secondo incontro — titolo mondiale dei medio massimi — tra Bob Foster e lo sfidante Mike Quarry, fratello di )erry, darà maggiori emozioni alle migliaia di spettatori. Foster, che ha compiuto 33 anni, sarà dinanzi ad un avversario 12 anni più giovane ed in possesso di un record eccezionale: 36 incontri tutti vittoriosi, contro i 40 k.o. su 47 matches del campione ebe salirà sul ring intorno alle 218 libbre. Lino Manocchia