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Colpita la ferrovia tra Hanoi e la Cina tti un giorno 250 missioni Usa Colpita la ferrovia tra Hanoi e la Cina SAIGON, lunedì mattina. Il maggiore deposito di combustibile del porto di liaiphong, a una quarantina di chilometri da Hanoi, e gran parte della linea ferroviaria che collega la capitale nordvietnamita alla Cina sono 'stati colpiti nelle ultime ore dall'aviazione americana. 1 caccia statunitensi, partiti dalla portaerei « Kitty l lav. k », alla fonda nel Golfo del Tonchino, hanno compiuto sul Vietnam settentrionale 250 incursioni distruggendo inoltre 16 ponti, 59 automezzi e 38 edifici. L'olTensiva di Hanoi nel Vietnam del Sud registra qualche battuta d'arresto, ma il comando Usa ritiene che i nordvietnamili possano tentare altri attacchi contro 'e posizioni governative. Gli americani calcolano che l'offensiva del generale Giap, in un primo tempo nata come « offensiva dirompente » continuerà ancora almeno fino alla metà di luglio. Negli ultimi giorni si è assistito, per la prima volta, i un arretramento delle truppe nordvietnaniite dai maggiori campi di battaglia, pròbabìlmente per le perdite su¬ bite nelle incursioni aeree. A Kontum, in soli nove giorni di combattimenti, ha rivelato il consigliere americano John Paul Vann, le truppe di Giap hanno avuto nei bombardamenti tremila morti. Anche ieri un attacco sferrato dagli uomini di Giap contro il perimetro difensivo a nord del capoluogo governativo, neU'altopiano centrale, si è risolto con uno smacco per le truppe comuniste, che hanno lasciato sul terreno decine di morti. A Phnom Penh due milioni di cambogiani per la prima volta in mille anni di storia sono andati aUe urne per un'elezione presidenziale. Secondo i primi spogli, i suffragi sono divisi tra l'attuale presidente Con Noi e il suo maggiore avversario, In Tarn. Le votazioni si sono svolte pacificamente, nonostante un'« escalation » nell'attività beUica delle truppe comuniste. Gli osservatori prevedono una larga vittoria di Lon Noi. I risultati delle votazioni, globalmente, saranno conosciuti soltanto tra due settimane. (Ap)