Pugilato in campo per la sconfitta del Cagliari

Pugilato in campo per la sconfitta del Cagliari Si conclude la prima fase del torneo anglo-italiano ! Pugilato in campo per la sconfitta del Cagliari Solo PAtalanta vince (5-3 sul Leicester) con quattro gol di Magistrelli - Tutte le altre italiane battute dal nostro inyiatò Cagliari, lunedì mattina. Non si può dire che il torneo italo-inglese susciti molto interesse. Ieri al « S. Elia » per il confronto Cagliari-Sunderland vi erano non piii di 22 mila spettatori. Il Cagliari « ha lavorato in perdita », cioè il duplice confronto Leicester-Sunderland costerà alla società sarda circa cinque milioni, che corrispondono alle spese di viaggio e di permanenza in Inghilterra A ridurre l'attesa per il match ha contribuito molto l'assenza dt Riva, a riposo assoluto per 10 giorni a causa di uno stiramento all'adduttore sinistro. Riva po¬ trebbe aver chiuso in anticipo la stagione. Infatti è già stata comunicata al dott. Fint l'indisponibilità del goleador sardo per la duplice trasferta degli azzurri nell'Europa Orientale in programma a metà del mese. Nelle file cogitaritane, oltre a Riva, mancavano anche Domenghini e Brugnera, il primo a riposo per l'operazione di appendicite, il secondo per un leggero infortunio. La partita non è iniziala bene per i padroni di casa: al 12' gli ospiti inglesi passavano in vantaggio con Tueart, e un minuto dopo raddoppiavano con Kerr. In svantaggio per 2 a 0 la squadra locale reagiva con decisione e al 21' Vitali raccorciava le distanze con un bel calcio di punizione che batteva imparabilmente Montgomery. Dopo i tre gol la partita si è leggermente « addormentata ». I gialli del Sunderland. applicando il metodo inglese, hanno iniziato a correre a perdifiato attaccando in otto e difendendo in dieci. La loro tecnica, però non era all'altezza della loro preparazione atletica: nel calcio sovente non basta correre. Le marcature, infatti, erano assai libere e le punte cagliaritane hanno potuto manovrare in ampi spazt sbagliando facili occasioni. Il Cagliari nella ripresa ha sostituito Greatti con Di Carmine e proprio Di Carmine doveva es- sere l'iniziatore di una rissa che per poco degenerava. All'8', in uno scontro con un difensore. De Carmine reagiva e ne nasceva una mischia furiosa in cui i giocatori cagliaritani e quelli del Sunderland si scontravano in un pugilato autentico. L'arbitro interveniva decisamente, il guardalinee lo aiutava e dopo alcuni minuti la rissa veniva sedata. Il direttore di gara decretava l'espulsione di Di Carmine, l'« ideatore dello scontro ». Il gioco è rimasto interrotto per sette minuti. Durante la zuffa in campo il pubblico ha violentemente reagito con fischi ed uno spettatore, un giovane. Ila superato lo sbarramento ed è entrato in campo. Subito bloccato dai carabinieri è stato portato negli spogliatoi. Il Cagliari, ridotto a dieci per l'espulsione di Di Carmine, ha avuto qualche reazione e Vitali ha sbagliato un gol a porta vuota permettendo a Malone di respingere sulla linea. Su azione di contropiede gli ospiti segnavano ancora: era il 27', avanzava lo stesso Malone che centrava preciso:, interveniva di testa Latham e batteva imparabilmente Albertosi: 3-1. Sul 3 a 1, con un dominio tecnico degli ospiti, succedevano nuovi incidenti. Al 41' uno scontro tra l'attaccante cagliaritano Vitali e il difensore Piti suscitava un'altra mìschia. L'arbitro decretavo, un calcio di punizione a favore della squadra di casa e non succedeva niente. L'arbitro non recuperava i cinque minuti persi nei primi incidenti e mandava le squadre negli spogliatoi. Giulio Accatino Cagliari: Albertosi: Potetti, Mancia; Niccolo!, Dessi, Tomasini; Nelle, Cera, Gori, Greatti, Vitali. Sunderland: Montgomery: MaIone. Bolton; Horswill, Pitt, Porterfield; Me Given, Kerr, Watson, Latham, Tueart.

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