La plurimiliardaria marchesina Casati sposerà un giovane patrizio veneziano

La plurimiliardaria marchesina Casati sposerà un giovane patrizio veneziano La plurimiliardaria marchesina Casati sposerà un giovane patrizio veneziano Lei ha 21 anni ed è figlia del nobiluomo Camillo, che uccise la moglie, il suo amante e si tolse la vita - Lui è un Dona Delle Rose Rangoni Machiavelli nostro servizio Roma, lunedì mattina. Sta per sposarsi Anna Maria Casati Stampa, figlia unica ed erede del marchese Camillo, il nobiluomo di origine milanese che circa due anni fa, il 30 agosto 1970, uccise a fucilate nel suo attico romano la moglie Anna Fallarino, l'amante di lei Massimo Minorenti, e si tolse la vita con due colpi al collo. La marchesina ha compiuto 21 anni e può disporre del patrimonio ereditato che comprende, tra l'altro, grandi tenute ad Arcore, possedimenti a Cusago, Montoro e Velata, un allevamento di cavalli a poca distanza da Varese, il palazzo Soncino a Milano, e altri beni per il valore di'iniliardi. Il futuro sposo del «miglior partito dell'anno », hanno fatto sapere alcuni indiscreti amici, della marchesa, sarebbe il nobiluomo veneziano Pierdonato Dona Delle Rose Rangoni, figlio di Demetrio e della marchesa Alfonsa Caccia Dominioni, di antica famiglia romana. Interpellati per telefono, i parenti dei promessi sposi hanno risposto contrariati con secche smentite: « Anna Maria e Pierdona¬ to sono amici, ma non hanno progetti matrimoniali ». La madre di Pierdonato, che abita in via Oglio 9, nel quartiere Trieste, ha definito priva di ogni fondamento la notizia delle prossime nozze del figlio con la ricchissima ereditiera ed ha trattato con rudezza chi le poneva la domanda. La vecchia nonna paterna di Anna Maria, Anna Kockrell, di 92 anni, che abita a Roma nei pressi di piazza Barberini, ha voluto aggiungere che le famiglie Casati e Dona Delle Rose Rangoni Machiavelli sono legate da antichi vincoli di amicizia. Tuttavia, secondo le « voci » della Roma-bene, i due fidanzati hanno già prestato giuramento e dovrebbero sposarsi nei prossimi giorni. Nel tentativo dì evitare pubblicità, Anna Maria e Pierdonato avevano chiesto alle autorità ecclesiastiche la dispensa dalle pubblicazioni. Anna Maria Casati divenne miliardaria un anno fa grazie ad una sentenza del tribunale di Roma, con la quale si stabiliva definitivamente che Anna Fallarino era morta prima del marito e che, di conseguenza, non era stata neanche per un attimo erede delle fortune del marchese. In pratica, i parenti della defunta marchesa non potevano ereditare una lira del patrimonio Casati e tutto passava ad Anna Maria. Una sentenza della nona sezione del tribunale civile di Milano « emancipò » poco dopo la marchesa dalla tutela del se¬ natore Bergamasco e le permise di chiedere alcune fideiussioni ad una banca lombarda per pagare le imposte arretrate accertate dal fisco al padre e la pesante tassa di successione. Tra tasse e arretrati, il fisco aveva chiesto ad Anna Maria Casati un miliardo e 280 milioni. Secondo stime approssimate per eccesso, il patrimonio Casati sarebbe ammontato a quasi 400 miliardi; secondo quanto dichiarato dai legali della giovane erede, il valore di tenute, case e allevamento era di 10 miliardi. a. rap. *- In un carcere del Pakistan

Luoghi citati: Arcore, Cusago, Milano, Pakistan, Roma, Varese