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Soltanto Ickx non ha ceduto Ottimo il suo 2G posto Soltanto Ickx non ha ceduto Fittipaldi (3) e Stewart (4) mai nel vivo della lotta - Molti brividi, nessun incidente grave dal nostro inviato Montecarlo, lunedì mattina. Il campionato del mondo di formula 1 è sempre più equilibrato. La contesa si fa emozionante e si allarga a sempre nuovi protagonisti. Ieri, nel diluvio di Montecarlo, è salito alla ribalta JeanPierre Beltoise, anni 35, francese, che noi conosciamo soprattutto per il ruolo ricoperto nella tragedia di Giunti. Beltoise, in cinque anni, non aveva mai vinto un gran premio. C'è riuscito soffiando il successo a Ickx ed alla Ferrari, mentre Emerson Fittipaldi (terzo) e Stewart (quarto) non hanno mai potuto inserirsi nel vivo della battaglia. Regazzoni, con la seconda Ferrari, è finito sui guard-rails che recingono la famosa curva del gasometro. Un punto scivoloso e traditore, che ha bloccato lo slancio dello svizzero, il quale si trovava in terza posizione. Bisogna dire che il trono di Stewart è attaccato da più direzioni e che lo scozzese cerca di resistere come può. Dopo Hulme con la McLaren e Fittipaldi con la Lotus, questo Beltoise con la BRM ha dimostrato di potersi inserire nell'elenco dei candidati al titolo mondiale. Una giornata di vena, forse, ma il francese ha messo in mostra su un circuito da acrobati un impegno ed una bravura da rispettare. E la sua panciuta BRM è degna di ammirazione per la buona prova compiuta. Beltoise, dopo le delusioni con la Matra, ha trovato la « sua » macchina e la marca inglese, che l'anno scorso. ^^erso.^qrl^gAiez.jeSiffert, na di riuovo un pilota di'primo piano. Come in Spagna, la Ferrari ed Ickx si sono dovuti accontentare del secondo posto. Gli uomini di Maranello e le migliaia di, italiani - che hanno pazientemente sfidato la pioggia invadendo il Principato, speravano in un successo. Tuttavia, non bisogna lamentarsi. La tanto discussa 312-B 2 ha ormai ritrovato la via del migliore rendimento. Ickx e Regazzoni avevano due mezzi assai competitivi, come del resto dimostrano le vicende, della corsa. Questo è l'importantecome inerita sottolineare che adesso il belga si è portato in seconda posizione nella graduatoria «mondiale»: 16 punti contro i 19 di FittipaldiIl campionato è apertissimo e Ickx ha eccellenti chancesDel resto, il Gran Premio di Monaco si è in pratica deciso al momento della partenza. Sotto l'acqua, all'abbassarsi della bandiera dello starter, Beltoise ha «bruciato» Fittipaldi ed Ickx ed ha affrontato in testa al gruppo la salita del Casino. Il francese, con là pista libera da ostacoli ed una visibilità migliore di quella dei colleghalle spalle, ha potuto guadagnare in pochi giri un grap polo di secondi che gli han no permesso di affrontare primi sorpassi con maggiore tranquillità. Era comunque divertente vedere Beltoise agitare il pugno verso ognpilota che doveva superare e, dopo, trasformare la minaccia in un cortese cenno dringraziamento. Ickx è stato l'unico a minacciare Beltoise, però il belga non ha mai dato la sensazione di poter raggiungere ifrancese. I due uomini e ldue vetture hanno disputato una gara eccezionale, ma ad una certa distanza. Beltoisha distaccato Ickx nelle prime fasi della competizioneIckx ha diminuito lo svantaggio dopo metà gara, moccorre precisare che ad ucerto momento persino igrasso e rosso Mr. Stanley« patron » della BRM, ha peso la sua imperturbabilità pebalzare in pista e segnalaral suo pilota di rallentarl'andatura. Il rischio di utesta-coda era troppo graveSanta Devota, patrona dePrincipato, ha ancora unvolta compiuto il suo dovere. Nulla di serio è accaduto ai rombanti fantasmi cola patetica luce rossa posteriore che volteggiavano pei saliscendi del circuito budello. Un festival delle sbandate, dei botti contro guardrails e marciapiedi ( da Schenken a Pescarolo, da Regazzoni a Hulme e a Stewart), dtamponamenti (Ganley sHailwood, Peterson su Ickproprio all'ultimo giroQualcuno ha proseguito, quacuno si è fermato, nessuno è fatto male. Alla chicanhanno imboccato la « scapptoia» una decina di pilotuno solo è andato a sbat t «scappatoia ». re sulla barriera che la delimitava: Gethin, con una delle cinque BRM scese in pista. Il servizio di segnalazione è stato pronto e le altre monoposto in arrivo sono stae fatte proseguire lungo la li bilancio, dunque, è positivo: una corsa elettrizzante, una suspense a lieto fine, una prova che non può aver deluso i tifosi della Ferrari, perché la Ferrari sta tornando forte. Tra un mese si correrà in Belgio, in un vero circuito e non in una pista-giocattolo. Hulme, Fittipaldi, Beltoise: in casa, Ickx ritroverà la strada del successo? Ci si può sperare. Michele Fenu Montecarlo. Beltoise taglia il traguardo, il Gran Premio è suo. Ora anche il francese si è inserito nella lotta per il titolo mondiale, che è sempre più equilibrata (Tel.)