Bimba di otto anni è uccisa a Belfast di Mario Ciriello

Bimba di otto anni è uccisa a Belfast In un quartiere dove tutto era calmo Bimba di otto anni è uccisa a Belfast Da una fucilata, mentre compra sigarette - Scambio di accuse fra cattolici e protestanti - Scontri di bande in altre zone: danni gravissimi a case e negozi dal corrispondente Londra, lunedì matt. Una bambina di otto anni è morta a Belfast, durante una notte di furibondi scontri. TJn altro proiettile ha feri- to una fanciulla di 17 anni, le cui condizioni sono adesso gravissime. E' passata una settimana dalla morte di Frank Rowntree, un bambino undicenne, colpito alla testa, o da una « pallottola di gomma » o da un sasso, durante una dimostrazione. I disordini sono esplosi questa volta a Belfast East, un quartiere residenziale in maggioranza protestante. E' stato l'episodio più grave di un weekend di disordini e attentati in tutta la travagliata provincia. Sabato sera, gruppi di giovani protestanti — le cosiddette « tartan gangs », dalle sciarpe tipo « tartan » che sfoggiano — s'adunavano -a Belfast East, sequestravano un autobus e lo usavano per erigere una barricata. Interveniva lo polizia, accorrevano squadre cattoliche: in breve, i tafferugli si trasformavano in battaglie che si ramificavano in varie zone e si prolungavano per tutta la notte. Gravissimi i danni alle case e ai negozi. Nella lotta sono rimasti feriti 12 poliziotti, un ispettore è in ospedale con una profonda frattura al cranio. Mentre Belfast East era sconvolta da questi disordini, in un quartiere vicino, ancora tranquillo, la signora Mary Gavin ha mandato le sue due bambine, Rosalea di otto anni e la sorellina Elizabeth di quattro, a comprare un pacchetto di sigarette. Rosalea ha trovato il negozio chiuso ed ha bussato alla porta accanto, dove abita la proprietaria. Avuto il pacchetto, ha fatto per allontanarsi, ma dopo pochi metri un" proiettile l'ha uccisa, un altro ha ferito un passante. La signo¬ ra Gavin è in ospedale, le sue condizioni mentali destano allarme. I cattolici dicono che il proiettile è partito da una casa protestante o da una postazione militare inglese. I protestanti ribattono che l'uccisore è un cecchino cattolico, che, nel tentativo di colpire soldati inglesi, ha ammazzato la bimba e ferito il passante. Quando è accaduto il fatto, il padre di Rosalea era in prigione, sotto l'accusa d'aver guidato in stato di ubriachezza: è stato subito messo in libertà. Un colpo partito da una strada cattolica ha ferito, in un altro incidente, la diciassettenne Josephine Me Givern. E in un altro inciden¬ te ancora, tre uomini sono stati feriti mentre uscivano da un caffè. Sette iscritti all'Ulster Vanguard Movement, il movimento degli ultra protestanti, hanno consegnato ieri una. lettera all'abitazione del premier, in cui avvertono che l'Ira sarà distrutta o i loro uomini prenderanno « le misure opportune ». Affermano inoltre che la politica di riconciliazione tentata da Londra « si sta rivelando sbagliata ». E' un nuovo esempio della crescente aggressività di questo movimento, il cui leader William Craig ha detto ieri che 30 mila protestanti stanno forse organizzandosi in unità paramilitari. Mario Ciriello

Persone citate: Frank Rowntree, Mary Gavin, William Craig

Luoghi citati: Belfast, Londra, Ulster