II Torino-baby a San Siro contro un Milan d'attacco

II Torino-baby a San Siro contro un Milan d'attacco Confermato l'esordio di Ninni e Crema II Torino-baby a San Siro contro un Milan d'attacco (Dal nostro corrispondente) Milano, 24 giugno. Fra Milan e Torino la classifica di coppa ormai interessa soltanto ai rossoneri. Al Torino forse interessva e interessa far bella figura a San Siro. La battaglia dell'incontro di andata con le polemiche susseguenti costituivano premesse per una partita di vivo agonismo ed alta drammaticità sportiva. Adesso con gli uomini a disposizione che si ritrova Giagnoni pretendere che il Torino fermi la corsa del Milan ci pare chiedere un po' troppo. Dalla pattuglia granata è lecito attendersi una gara di impegno e nulla più. Al Torino mancano Castellini Lombardo Agroppi Zecchini Cereser Rampanti Sala Pulici e Bui: nove titolari ai quali si devono aggiungere le defezioni dei giovani Rossi Biagini Riva e Vegliach, i migliori rappresentanti della primavera granata. La situazione è quella che è, tra infortunati, militari e fulmini del giudice sportivo. Il campionato del Torino è stato brillantissimo, il più entusiasmante dopo la tragedia del '49; il fatto che in Coppa Italia nulla sia andato per il verso giusto non intacca minimamente i meriti di Giagnoni e dei suoi ragazzi. La sparuta pattuglia granata è giunta a Milano poco prima delle venti. Giagnoni ha allargato le braccia con aria sconsolata: «Siamo qua, ecco, l'armata Brancaleone» ha detto il trainer che è dispiaciuto per i mille contrattempi che non permettono al Torino di poter affrontare il Milan con le forze migliori di cui-può disporre. «E' destino che il Torino quest'anno a San Siro non possa mai presentarsi al completo. Anche in campionato non potevamo contare sulla miglior formazione. E questa voltaaltr o che incompleti!». Giagnoni comunque ha tenuto a precisare che i granata si batteranno con il massimo impegno: «Siamo qui per contrastare il Milan — ha dichiarato il trainer — le partite vanno sempre giocate. Non si sa mai: potrebbe scapparci la sorpresa». Capitan Ferrini alle sorprese ci crede: «Scommetto che domani anche con questa formazione facciamo risultato». Ha detto Giorgio. Giagnoni farà esordire due giovani della «primavera»: il difensore Crema e l'ala sinistra Ninni. Milan-Torino quindi ad armi impari con l'indomabile capitan Ferrini, Pula, Sattolo e Fossati a far da balia ai due o tre ragazzini che Giagnoni sarà costretto a mandare in campo per integrare la deci¬ mata rosa dei titolari. Prevediamo una vittoria del Milan che sarà privo di Rivera, Sogliono e forse Biasiolo, ma potrà schierare una formazione di tutto rispetto. Due punti che fanno molto comodo al Paron: anche se l'Inter dovesse vincere a Torino contro la Juventus, e non sarà facile, il Milan affronterà il derby decisivo di mercoledì prossimo con una lunghezza di vantaggio e la favorevole prospettiva di giocare in casa l'ultimo incontro con la Juventus «un pareggio contro l'Inter — dice Rocc o— e siamo a cavallo». Il fenico triestino si aspetta dai suoi, concentrati nel solito distensivo ritiro di Milanello, il sucesso pieno. «Speriamo di vincere uno a zero», dice allegramente Rocco a chi gli fa notare che il Torino è largamente incompleto. E' un paron ottimista e come potrebbe non esserlo? Il primo turno del girone di rìtornodi Coppa Italia dovrebbe essere chiaramente favorevole al Milan: «Penso anch'io — aggiunge il paron — che il compito dell'Inter non sia dei più facili. I campioni d'Italia della Juventus ricorderanno il tre a uno di San Siro e vorranno cancellare quel risultato negativo. Non dobbiamo dimenticare poi che la Juventus non è del tutto tagliata fuori dalla corsa per la finalissima». Guido Lajolo Milan: Cùdicini; Sabbadini, Zignoli; Anquilletti, SchnelUnger, Rosato; Golin, Benetti, Villa, Bigon, Prati. In panchina Vecchi, Magherini, Monticalo, Scarrone, Tresoldi. Torino: Sattolo; Crema, Mozzini; Pula, Barbaresi, Fossati; Luppi, Ferrini, Toschi, Crivelli, Ninni. In panchina Pinotti, Zanella Della Bella e Della Donna. Arbitro: Pieroni.