Infuria sull'America il ciclone "Agnese,, Settantatrè i morti, incalcolabili i danni

Infuria sull'America il ciclone "Agnese,, Settantatrè i morti, incalcolabili i danni Sette Stati della costa orientale devastati dal tornado Infuria sull'America il ciclone "Agnese,, Settantatrè i morti, incalcolabili i danni L'Ohio è straripato, altri fiumi premono minacciosi contro argini e dighe - Città e campagne allagate -1 meteorologi temono che la situazione possa peggiorare ancora nei prossimi giorni (Dal nostro corrispondente) New York, 23 giugno. Una nuova ondata di pioggia ha .investito la costa nord - orientale degli Stati Uniti poche ore dopo che il ciclone « Agnese » aveva invertito il suo corso, tornando verso sud. Sette Stati, la Carolina del Nord, la Virginia, il Maryland, la Pennsylvania, il New Jersey, il New York e il Connecticut, corrono il pericolo di essere devastati dalle alluvioni. Tra ieri e oggi, si sono registrati '49 morti, imprecisato è il numero dei dispersi, nessuno può per ora calcolare gli enormi danni. I bollettini meteorologici parlano di « disastro senza precedenti » nella storia americana. Incontrollata è la furia del mare e dei fiumi: questi ultimi stanno superando gli argini e dilagando nelle campagne. Il possente Ohio è sfuggito ad ogni controllo, ed è straripato; il centro industriale di Pittsburgh è gravemente minacciato. La guardia nazionale, la difesa civile, le forze armate, la polizia lavorano senza sosta da 48 ore. Ovunque vi sono barche ed elicotteri, intere città vengono evacuate. La Casa Bianca, colpita anch'essa dalla furia degli elementi, sta studiando aiuti d'emergenza. Non è possibile per adesso fornire un quadro preciso della situazione in tutti e sette gli Stati. La Virginia, la Pennsylvania e il New York sembrano i più danneggiati. Nella Virginia, la capitale Richmond, sembra assediata. Le acque circondano 200 isolati, nelle strade le automobili sono state sommerse, gli uffici sono chiusi. Il fiume James sta per straripare. Il governatore Linwood Holton ha proclamato lo stato d'emergenza e chiesto al presidente Nixon di fornire ogni assistenza possibile. Nella Pensylvania, i fiumi AUegheny e Monongahela, che formano poi l'Ohio, sono ingrossati in modo allarmante, e l'intera area è semidistrut- ta. A Baltimora, una donna è stata strappata da una automobile e scagliata su un terrapieno: si è salvata, ma i suoi tre bambini, che erano con lei, sono annegati. I moli di Pittsburgh sono irriconoscibili e cosparsi di imbarcazioni distrutte. Il governatore Milton Shapp ha preso gli stessi provvedimenti e avanzato le stesse richieste del collega della Virginia. Nel New York, la contea più esposta al pericolo è quella di Westecester, subito a nord della grande città. Anche nelle contee settentrionali e occidentali le condizioni sono però terribili. Elmira. che conta 40 mila abitanti, è stata abbandonata a metà. Poco oltre la frontiera, a Ashford, un autopullmann è stato rovesciato dai venti. Il governatore Rockefeller ha mobilitato tutti i mezzi disponibili,-e come gli altri governatori, si è rivolto d'urgenza alla Casa Bianca. U ciclone « Agnese », che ha portato tutte queste calamità, data dalla fine della scorsa setimana. Si è formato nelle AntUle, come spesso capita di questa stagione, e dopo aver devastato la Florida si è diretto verso Nord lungo l'Atlantico. In Florida ha ucciso 16 persone e provocato danni per 25 milioni di dollari. Tutte le precauzioni prese per prevenire la violenza si sono rivelate inutili. «Non abbiamo mal visto nulla di simile», dicono gli incaricati del bollettini meteorologici. Non si riesce ancora a prevedere quando la furia degli elementi si placherà. Ieri sì sperava in una schiarita o oggi o sabato, ma questa sera si teme il peggio. Se la pioggia e i venti continueranno per due o tre giorni sarà impossibile mantenere i servizi essenziali, come l'elettricità, l'acqua e i telefoni. Il maltempo incomincia ad ac¬ canirsi anche sulla costa occidentae, in California, donde giunge notizia di altre alluvioni, sia pure di dimensioni più modeste. e. c. 4 Harrisburg. Vigili del fuoco portano in salvo persone bloccate dall'inondazione (Ap)

Persone citate: Holton, Nixon, Rockefeller