Una giovane professoressa s'uccide col gas aveva un bimbo, ie none erano sfumate di Adriaco Luise

Una giovane professoressa s'uccide col gas aveva un bimbo, ie none erano sfumate E' stata trovata cadavere in un alloggetto di Napoli Una giovane professoressa s'uccide col gas aveva un bimbo, ie none erano sfumate Insegnava lettere presso Viterbo e aveva 26 anni - Prima di togliersi la vita, ha messo in salvo il iiglio di 2 mesi - Aveva lottato contro i pregiudizi e i commenti malevoli (Dal nostro corrispondente) Napoli, 20 giugno. Una professoressa, Ornella ciarelli, di 26 anni, madre da circa due mesi, si è uccisa con il gas. Il suo ultimo pensiero, prima del disperato gesto, è stalo per il figlioletto Alessandro, di 50 giorni, chedormiva "rieìlà cullaTper evitare che le esalazioni ve nehche lo raggiungessero ha spalancato la finestra della stanza dove era il piccino Poi si e chiusa in Cucmaj na tap. palo ogni fessura ed ha at teso la morte. Non ha lascia to alcun messaggio, tranne poche righe scritte in fretta per la moglie del fratello: « Ti affido mio figlio. Abbine cura. Non lo dure a nessu no... ». Neppure una parola j ai all'iniziamento* Due an per i genitori, nessuna spiegazione della tragica decisione. I motivi sono però intuibili: la professoressa era una ragazza-madre e per mesi aveva lottato contro i pregiudizi della sua famiglia, che non aveva voluto più accoglierla in casa per timore dei commenti malevoli del vicinato. La storia di Ornella Ciarelli è fatta di inquietudini ed angosce. Bruna, slanciata, dallo sguardo melanconico, non aveva avuto una esistenza felice. Apparteneva ad una famiglia numerosa di modeste condizioni: il padre, sarto, la madre, casalinga, hanno messo al mondo dodici tìgli, fra maschi e femmine. A diciotto anni si iscrive all'Università, animata da grandi ambizioni. S'innamora di un compagno di studi, ina le speranze di poter giungere al matrimonio svaniscono ben presto: il fidanzato, colpitoda trombosi, muore. Per Ornella Ciarelli è il crollo di tutti i sogni. L'equilibrio psichico è compromesso. La ragazza non trova la forza per risollevarsi e passa da una crisi di disperazione all'altra. Tenta di uccidersi. Salvata in tempo, è affidata alle cure di due psichiatri. Poco dopo sembra tornata alla normalità. Trova la forza di laurearsi e di abilitar sasidspfsc j ni fa, ottiene la cattedra di lettere alla Media statale di Capranica, un comune a 27 chilometri da Viterbo. E' serena, tranquilla e si dedica con passione alla scuola. Poco si conosce della sua vita a Capranica, ma si sa che durante le visite in lamiglia accenna ad una nuova amicizia, parla d'un giovane professionista, nipote d'un parlamentare della zona. I genitori seguono con simpatia il legame, sperando in un | in casa Ciarelli. n Sembra che i genitori della -1 ragazza avessero latto pres-I sione sul padre del piccino | perché regolarizzasse la pomatrimonio che possa ridareper sempre, tranquillità allafiglia. Nove mesi or sono, Or-nella annuncia in una letteraalla madre che è in attesa d'un figlio e che le nozzej sono sfumate. La notizia del-la prossima maternità dellaragazza e come una bomba sizione, senza ottenere però alcun risultato. Due mesi or sono, Ornella viene ricoverata in una clinica napoletana e dà alla luce il piccolo Alessandro. In casa non rimette più piede. Prima è ospite del fratello Sergio, di 30 anni, sposato; poi, sembra che anche li non si trovi a suo agio. La madre riesce a trovarle una momentanea sistemazione presso una famiglia amica. La giovane insegnante sabato pomeriggio rifa le valige e, stringendo fra le braccia il figlioletto, si trasferisce in casa Pone, in vi'i Conialvo Carelli, al Vomero. L'accompagna la madre. La giovane insegnante riesce tuttavia a dissimulare i suoi sentimenti, tiene nascosto il dramma che la sconvolge, anche se la sua mente già rimugina il piano per sopprimersi. Ieri sera, la madre, ingannata da una apparente tranquillità, si allontana per alcune compere. Nell'alloggio al terzo piano Ornella resta sola con il bambino. E' questione di attimi: scrive in fretta le ultime raccomandazioni per il piccino, poi sistema la culla di Alessandro contro la finestra aperta e chiude, ira la stanza da letto e la cucina, tutte le porte di comunicazione. Si ritira in cucina, tappa tutte le fessure, stacca il tubo di raccordo del fornello a gas e si lascia morire. Adriaco Luise

Persone citate: Bruna, Carelli, Ciarelli, Ornella Ciarelli

Luoghi citati: Capranica, Napoli, Viterbo